Le stelle RV Tauri sono variabili molto particolari e anche molto rare (rispetto ad altre classi di stelle variabili). Si conoscono, infatti, poco più di 100 stelle di questo tipo e quindi l'interesse verso queste variabili è assai alto. Come si può vedere anche dalla tabella delle stelle proposte, un 20% delle stelle conosciute è alla portata di un modesto telescopio.

Le RV Tauri sono delle stelle supergiganti gialle e si collocano nel cosidetto "post-asymptotic branch" (AGB), tra le Cefeidi e le LPVs (variabili a lungo periodo) nel diagramma H-R. Gli astronomi pensano che queste stelle siano la fase evolutiva che porta le giganti rosse a diventare delle nane bianche.

Nel 1996 l'astronomo Pollard affermava: " Le Rv Tauri appaiono essere perciò un importante problema dell'ultima fase del post-AGB e potrebbero rappresentare la fase evolutiva antecedente la formazione delle nebulose planetarie. Questa fase (AGB) è molto veloce rispetto agli altri stadi della vita di una stella e questo spiegherebbe il numero esiguo di queste variabili"

Le RV Tauri fanno parte delle stelle di Popolazione II e sono state osservate sia nell'alone che nel disco della nostra Galassia. Sembra, oltretutto, che queste stelle siano distribuite in un raggio di circa 3.000 parsec dal nostro Sole (Mattei 1973).

Sebbene le RV Tauri non formino un gruppo omogeneo esistono diversi legami che le accomunano. Mentre le altre variabili possono essere classificate in base alla loro curva di luce, le RV Tauri si classificano non solo rispetto alla curva di luce ma anche attraverso la loro classe spettrale.

Queste variabili sono classificate in due sottoclassi basandosi sulla curva di luce e in tre sottoclassi basandosi sulle loro proprietà spettroscopiche.

In termini di curva di luce esse mostrano un modello che vede due minimi, il primo definito profondo (primario) e un altro detto poco profondo (secondario). La loro ampiezza di variabilità supera le 4 magnitudini. Il periodo è definito come l'intervallo di tempo tra due minimi profondi (primari) e varia tra i 30 e i 150 giorni.

Come si può osservare anche dai grafici soprastanti esistono due sottoclassi di stelle RV Tauri chiamate RVa e RVb. R Scuti, ad esempio, è classificata come una RVa ed ha la caratteristica di non variare la propria magnitudine media. RV Tauri (la capostipite della classe), invece, è classificata come una RVb e mostra una modulazione nella propria magnitudine media. Il periodo di questa variazione è compreso tra i 600 e i 1500 giorni (ed oltre), con un'ampiezza di oltre 2 magnitudini nella banda V.

Spettroscopicamente queste stelle solo classificate come tipo F o G al minimo e G o K al massimo. Le RV Tauri sono anche classificate in tre sottoclassi spettroscopiche: "A", "B" o "C" in funzione delle loro proprietà chimiche.

Traduzione: Ivo Peretto

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