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Posizione
nello zodiaco: dai 240° ai 270°
Segno: mobile
Genere: maschile
Elemento corrispondente: fuoco
Simboleggia la IX casa nell'oroscopo che rappresenta la speculazione
intellettuale, i lunghi viaggi per terra e per mare, l'evoluzione
spirituale, la filosofia, la legge e la religione.
I Pianeti nel Sagittario: Giove è nel suo domicilio diurno; Nettuno
è nel suo domicilio diurno; Mercurio è in esilio; Plutone è in
caduta.
Simbologia stagionale: la maturazione della fine dell'autunno.
Gli animali: cavallo, pavone, gufo, cervo, unicorno.
Le piante e i fiori: il frassino, la quercia, il fico, il rabarbaro,
il pesco, tutte le piante da frutto, e quelle maestose e balsamiche,
il gelsomino, il garofano.
Pietre: zaffiro, turchese, ametista.
Metallo: stagno.
Colore: porpora, giallo, blu, viola.
Giorno fortunato: giovedì.
Numero fortunato: 3.
Nazioni, regioni e città del segno: Arabia, Australia, Dalmazia,
Spagna, Ungheria, Madagascar, Francia dell'Ovest, Provenza, Toscana,
Avignone, Budapest, Calcutta, Colonia, Narbonne, Pechino, Sheffield,
Stuttgart, Taranto, Toledo.
Come lo spirito non si è ancora staccato dalla
materia, così il Sagittario non si è ancora staccato dalla
passionalità tipica del segno precedente di cui reca una traccia: la
coda del cavallo, nella parte inferiore del simbolo, infatti, è un
pungiglione scorpionico. Pur essendo quindi ancora ricchi di
passionalità, i Sagittari hanno una vocazione verso l'alto e vi
mirano con ogni energia. Frenati nella loro corsa al divino dalla
parte animale, devono lottare per la propria affermazione spirituale.
Nel simbolo del centauro è rappresentato il conflitto dell'essere
umano che vuol sublimare la materia per essere più spirituale, ma
che, nonostante i suoi sforzi, non può cancellare la propria animalità.
Tocca al Sagittario, più che ad ogni altro segno, affrontare
l'esperienza trans- individuale, la scalata dei concetti morali e
spirituali più elevati, l'avventura col mondo, per unire popoli e
nazioni e per sconfinare dalla terra al cielo, sempre teso alla
giustizia, contrario alla guerra e armato solo in segno di autorità e
di comando. Sul piano esoterico, infatti, il segno del Sagittario è
rappresentato da Giuseppe, il governatore e legislatore ebreo educato
alla corte dei Faraoni, uomo dotato di concreta autorità.
I nati del Sagittario sono degli educatori nati. Questa loro
caratterisitica probabilmente ha la sua origine nel simbolo mitologico
del centauro. Il primo centauro (ancora figura umana per intero),
figlio di Issione, re dei Lapiti e di una nuvola (Nefele) a forma di
Giunone, si accoppiò con le puledre del monte Pelio dando origine
alla razza dei centauri mezzi uomini e mezzi bestia. Per giustificare
tuttavia la forma di centauro con cui è raffigurato Chirone, il più
famoso e saggio di questa razza, la tradizione mitologica aveva
immaginato che Saturno, innamorato di Fillira, figlia di Oceano, per
eludere la gelosa sorveglianza della moglie Rea, avesse assunto la
forma di cavallo, generando un figlio bimembre. Chirone, nonostante
avesse avuto da Giove il dono dell'immortalità, chiese al padre degli
dei di poter morire perché colpito al ginocchio da una delle frecce
avvelenate di Ercole che producevano ferite dolorosissime e mai più
rimarginabili. Impietosito, Giove acconsentì, ma per rendere
immortale almeno il suo nome, lo tramutò nella costellazione del
Sagittario. Chirone era un grande educatore, a lui dovevano la loro
formazione guerriera e civile la maggior parte degli argonauti e degli
eroi del suo tempo, tra i quali i più famosi sono: il dio
Bacco,Giasone,Teseo,Castore e Polluce, Enea, Nestore, Ulisse ed
Achille. II Sagittario evoluto spiritualmente, quindi, è, per chi lo
conosce, come Chirone per i suoi allievi: amico e guida, adattabile ad
ogni persona e ad ogni situazione.
I viaggi, il lontano, sia geografico che metafisico, sono la parola
d’ordine per questo segno, fra i più avventurosi e giovanili. Il
Centauro che li rappresenta simboleggia da un lato, con la parte
animale, l’attaccamento alla terra e ai suoi valori, ma la freccia
piuntata al cielo vuol dire che la twensione verso l’infinito è
pure molto forte, come tentativo di superare i limiti dello spazio e
del tempo, nonché i limiti culturali di un’epoca. In questo segno
si trovano infatti scienziati, astronauti, filosofi, tutte personalità
che hanno contribuito ad allargare gli orizzonti dell’umanità. Ciò
non toglie che possano essere anche estremamente borghesi, pacifici,
pantofolai e buonwe forchette placide e casalinghe, ma non nel senso
del Toro che riconosce a ciò un valore esistenziale, bensì come
pausa da una continua ricerca, soprattutto nella maturità.
  
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