Folklore
Ogni popolo, naturalmente, possiede particolari tradizioni
che , ancor oggi, rappresentano il suo patrimonio spirituale. Questo patrimonio,
purtroppo, diminuisce in maniera proporzionale all'aumento del progresso, il
quale livellando ogni cosa, finirà inevitabilmente col rendere uguali gli usi ed
i costumi di tutti i popoli.
I catanzaresi, tenacemente ed amorosamente attaccati alle loro abitudini, hanno
conservato alcune testimonianze della vita di un tempo; le hanno conservate
negli usi e nei costumi, nel linguaggio e nei canti, nelle danze nella musica e
nelle feste, nelle cerimonie nelle poesie e nelle leggende.
Nella provincia di Catanzaro, in particolare, tre sono i maggiori eventi durante
l'anno da non perdere:
Nella provincia di Catanzaro
si celebra la "Naca", processione religiosa del Venerdì Santo alla quale
partecipano tutte le parrocchie. Si tratta di una rappresentazione in costume
dell'epoca che rievoca il doloroso cammino compiuto da Gesù Cristo fino al luogo
della crocifissione.
La
Festa della Madonna dei marinai si svolge a Catanzaro Lido verso fine
Luglio. La statua della Madonna è portata in processione su un grande
peschereccio, seguito da un centinaio di barche addobbate a festa, mentre
turisti e abitanti seguono il rito dalla spiaggia. La festa giunge fino alla
sera, durante la quale la statua della Madonna, dopo aver percorso tutto il
mare, ritorna accompagnata da una processione di fedeli, nella chiesa. Sempre a
fine serata si possono ammirare dallo splendido e rinnovato lungomare i
spettacolari fuochi d'artificio, chiamati volgarmente "i botti".
Durante la prima decina di Agosto,
si svolge nel grande quartiere di Mater Domini la famosissima Fiera di San
Lorenzo; una settimana di mercato in cui vengono esposti tutti i prodotti tipici
e artigianali della provincia. Da qualche tempo, anche punto di ritrovo per i
turisti, che accorrono in massa, vista la grande affluenza, per gustare la
tipica cucina catanzarese.