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                                              News 2003-2004
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12/05/200JUNIORES, (-2) rammarico e consapevolezza.

 

I ragazzi di Gigio hanno incontrato un CUS Bari rivelatosi ottima squadra (uscita si nella fase successiva dell'interzona ma solo per la differenza canestri), la partita è stata equilibrata e indecisa fino all'ultimo secondo, c'è il rammarico di non averla potuta disputare con il roster al completo (il malanno al ginocchio costringerà il play Masini al riposo forzato per qualche mese) ma c'è anche la consapevolezza di un gruppo che ha lavorato bene durante l'anno e che costituisce le fondamenta per il futuro prossimo venturo della LIBERTAS. 

 

29/04/200JUNIORES, lo spareggio è definito.

 

I ragazzi di Gigio Marzini, che si stanno allenando per presentarsi tirati a lucido allo spareggio per l'accesso all'interzona hanno saputo il nome della squadra che incontreranno al PALADELMAURO (abituato alle sfide dell'Air Avellino) in via Capozzi ad Avellino il 4 maggio 2004 alle 18.00: si tratta del CUS BARI. 

 

25/04/200CADETTI, ultimo atto: contro Prato con orgoglio e grinta.

 

Ottima prestazione dei ragazzi di coach Bonciani che nell'ultima partita di campionato (un po' tardi per la verità) ritrovano gli stimoli per giocare come sanno con orgoglio, grinta ed spesso buona tecnica.

Sugli scudi Federico Bernini che una volta di più stupisce: rimbalzi (ovvio), punti 24, ed udite-udite tiro da tre.

Gli altri ragazzi hanno dato il loro contributo positivo, in particolare nelle percentuali al tiro (anche da tre) finalmente buone. La nota più felice viene da un Bonistalli ritrovato (dopo il calvario caviglie). In definitiva tutti hanno cercato e trovato questa vittoria che, tra l'altro, consente ai cugini del Don Bosco di affrontare l'ultima loro fatica (con San Giovanni) senza la necessità di ottenere una difficilissima vittoria e sopratutto da ai CADETTI 2004-2005 della Libertas Liburnia Basket il passaporto per partecipare al campionato d'eccellenza. 

 

17/04/200CADETTI, sconfitta inattesa a Pescia.

 

Prestazione piuttosto scialba dei ragazzi di Marco Bonciani che dopo i primi due tempini equilibrati subiscono un parziale di -10 nel solito, ormai ostico, terzo tempo.

Il prossimo sabato al PalaCosmelli (ultima di campionato con Prato) è necessario dare un segnale di orgoglio per salutare in bellezza il campionato 2003-2004 e tutti coloro che con passione hanno seguito questi ragazzi tutto l'anno.  

 

03/04/200CADETTI, a testa alta nel derby che va ancora al Don Bosco.

 

Partita, come da pronostico, combattutissima; lo strapotere fisico del Don Bosco contro l’ardore agonistico della Libertas. Questa volta il nemico principale dei ragazzi di Bonciani non è stato il terzo tempino (parziale 18-18) bensì il top scorer di casa Mabo: l’altissimo e bravissimo Renzi, praticamente immarcabile. Sulla sponda Libertas sopra tutti Marrai con la sua migliore prestazione stagionale insieme al solito Bernini ed a capitan Bolognesi.

 

27/03/200CADETTI, Montecatini si conferma più forte.

 

Le assenze ed il giorno "storto" dei ragazzi che ultimamente erano stati i realizzatori più prolifici spiegano solo in parte la sconfitta, l'imputato principale è il terzo tempino, che ormai da molte partite vede i gialloblù di coach Bonciani perdere le ruote dell'avversario di turno; tutto questo senza niente togliere a Montecatini che si è confermata ottima compagine (destinata senz'altro ad una delle prime quattro piazze).

Sabato prossimo la "sfida-infinita" con i cugini del Don Bosco: si consiglia ai deboli di cuore di non avvicinarsi al PalaCosmelli.

 

20/03/200CADETTI, Mens Sana passa in scioltezza al PalaCosmelli.

 

Nella partita di andata i ragazzi di Bonciani avevano perso a Siena di tre punti, nella gara di ritorno, in casa, la sconfitta è bruciante -34. Questa è l'ennesima prova che qualcosa è cambiato nella squadra gialloblù rispetto al girone di andata. E' vero che oggi mancava il primo allenatore, sostituito da Paolo Capitani con un secondo d'eccezione: Rinaldo Bettini, ma aldilà di questo i ragazzi si sono dimostrati piuttosto lenti e meno determinati. I quattro tempi si sono conclusi tutti con parziali a vantaggio dei senesi in particolare il terzo (8-23). 

La terza frazione di gioco sta diventando l'incubo della squadra; sono molte le partite perse dopo aver subito parziali terrificanti nel terzo tempo.     

Forza, adesso il calendario prevede Montecatini e Basket Livorno, non è il momento di mollare. 

 

14/03/200BAM, inermi contro il gigante pesciatino.

 

Cosa dire quando la squadra avversaria porta a referto sei giocatori cinque dei quali segnano in totale 18 punti ed uno, l'incontrastabile Giuntoli, da solo ne segna 53? Se poi diciamo che continua l'assenza del nostro lungo di ruolo, Marongiu, abbiamo detto quasi tutto. Per il Pescia buona anche la prova di Guidi, per i gialloblù nota di merito a Ceccarini che si sta confermando pedina importante per questa squadra.

 

13/03/200JUNIORES, al piccolo trotto con Firenze.

 

Poco più di un allenamento per la Libertas, tutti i ragazzi sono a referto, sugli scudi questa volta va posto, oltre ai soliti (Bertolini, Masini, Cinini), Augusti. Ulteriore nota positiva viene dal rientro di Mei, giocatore di buone potenzialità in fase di sviluppo. 

 

13/03/200CADETTI, Virtus vince ma non stravince.

 

La compagine gialloblù è arrivata a Siena (covo Virtus) pittosto timorosa, tutti si aspettavano, da parte di una delle formazioni più titolate del campionato, una sonora "rivincita".

Fin dal 1° secondo la Virtus mette in campo l'arma che utilizza con successo sin dalla prima giornata: il pressing a tutto campo. L'inizio è sofferto, la Virtus non fa sfracelli ma i ragazzi di Bonciani non riescono ad andare a canestro; è solo dopo qualche minuto (8-0 per la Virtus) che arrivano i primi due punti gialloblù: due tiri liberi messi a segno da Biagi, da quel momento i livornesi cominciano a risalire fino ad un eccellente 35-38 alla fine dei primi 20 minuti.

Nel 3° tempino i senesi raccolgono i frutti del loro incessante pressing e, mettendo in difficoltà i piccoli gialloblù in ripartenza (esagerate le palle perse), assestano un mortale 29-3. Il 4° tempino rivede i gialloblù in palla per un 83-61 finale.

 

09/03/200BAM, vittoria nel derby con il Don Bosco.

 

Ottima prova del collettivo, con particolare meriti a Spinelli (36 per lui alla fine) e a Ceccarini che si è preso l'onere di non far pesare più di tanto l'assenza di Marongiu sotto le plance. Appuntamento per domenica prossima a Pescia. 

 

06/03/200CADETTI, giornataccia con Cecina.

 

Giornata nera al PalaCosmelli, Cecina indossa, per l'occasione, le vesti di una "grande": eccellenti percentuali al tiro (anche dai 6,25), rimbalzi, difesa efficacissima, contropiede. Che sia tutto merito suo o piuttosto demerito della squadra di casa? Per la cronaca si può dire che, come di norma, tutti i ragazzi a disposizione di coach Bonciani sono scesi in campo: note positive da Marrai (per l'impegno) e dall'89 Malanima, capitan Bolognesi, ottimo in attacco (18), è stato inguardabile ai tiri liberi ed in difesa, il gladiatore Chico Bernini (tanti rimbalzi e buona difesa) non è stato il solito in attacco e "Ficio" Ficini ed il piccolo grande uomo Capobianchi, nonostante l'impegno quasi mai hanno fatto male agli avversari.

Sabato prossimo a Siena ci aspetta la Virtus, guai pensare di andare ad una scampagnata, i senesi avranno il dente avvelenato per la sconfitta subita all'andata e noi dovremo far vedere che non fu un caso.

  

01-06/03/2004 Trofeo nazionale di pallacanestro "XIX COPPA CARNEVALE".

 

Si svolge a PIOMBINO in questi giorni un prestigioso torneo, riservato alla categoria JUNIORES, cui partecipano le seguenti squadre: Virtus Siena, Lauretana Biella, Tiber Roma, Solbat Piombino, Mens Sana Siena, Stella Azzurra Roma, Oregon Cantù, Libertas Liburnia Livorno.

Per seguire in tempo reale gli avvenimenti è stato istituito un apposito sito www.coppacarnevale.net. 

 

29/02/200BAM, gli assenti pesano a Massa e Cozzile.

 

Non è sufficiente uno stratosferico Spinelli (34) alla Libertas Livorno in quel di Massa e Cozzile, nella 5° di ritorno del campionato BAM Open. Manca l’asse play-pivot (Picchianti impegnato nella 3 giorni di Cecina per la selezione toscana del “Decio Scuri” e Marongiu ancora febbricitante) e l’ottimo Dugini degli ultimi tempi, cosicché i ragazzi di coach Bettini non riescono a spuntarla sulla coriacea formazione di Massa e Cozzile.

Troppo solo, come dicevamo all’inizio, Tommaso Spinelli, autentico sterminatore delle difese avversarie, il suo mancino è un’autentica iradiddio. Ma nel basket, sport di squadra per eccellenza, non può bastare una pur strepitosa performance come quella dell’esile guardia gialloblù. Il resto della truppa livornese sbaglia troppo specie dalla lunetta, i giochi non sono fluidi come al solito, così sono i primi 2 tempini a fare la differenza (33-23 a metà gara). Perfetta parità nel 3° quarto e finale per gli ospiti, ma ormai è troppo tardi.

 

28/02/200CADETTI, la difesa di Ghezzano ha la meglio.

 

La difesa arcigna di Ghezzano confonde le idee ai ragazzi di Bonciani che hanno percentuali irrisorie nel tiro da tutte le posizioni. La rimonta finale porta i gialloblù a -6 ma a questo punto un paio di azioni decisive si infrangono sul ferro del canestro avversario. Il pressing dei due minuti finali porta solo ai tiri liberi avversari (puntualmente realizzati).

L'unica nota assolutamente positiva (tutti lo aspettavamo) viene da capitan Bolognesi (17 alla fine)

 

25/02/200JUNIORES, vittoria brivido con la Laurenziana.

 

Finalmente, oltre che l’ennesima vittoria,  arriva anche il bel gioco in casa Libertas Livorno Immobiliare Mei. E’ solo grazie a questo che tornano a casa sconfitti gli 8 (!) ragazzi di San Giovanni Valdarno nella 7° di ritorno della 1° fase del campionato Juniores Eccellenza, al cui verdetto definitivo manca solamente all’appello un’altra vittoria dei livornesi di Gigio Marzini, vittoria che dovrebbe sancire in pratica matematicamente l’arrivo solitario al 3° posto nella classifica finale alle spalle solo delle due senesi, 3° posto che consente di spareggiare con una formazione della Calabria per passare alla fase interzonale, guado per approdare alle Finali Nazionali di categoria.  Bellissima come oramai da circa 30 anni la filosofia messa in campo anche da questa nidiata di San Giovanni Valdarno : fondamentali perfetti, anche se a giocare e a deliziare le pochissime anime presenti al vecchio PalaCosmelli di Livorno sono solo in due, capitan Tracchi (20), apparentemente un ragazzino mingherlino come ce ne sono a milioni per le strade, ma che poi rivelasi essere un’autentica iradiddio forte di gambette magrissime ma spaventose come forza di nervi, il che gli permette penetrazioni assolutamente indifendibili specie sul primo passo di entrata e negli improvvisi cambi di direzione e di velocità, quest’ultima davvero spaventosa così come la fantasia ed i passaggi da piccolo genietto del parquet. Ma a colpire gli occhi di tutti i presenti è stato soprattutto Ammannato (30), il più piccolo della nidiata, un ’88 già da qualche anno nel mirino delle formazioni nazionali, un 2.03 dalla mano morbissima anche dalla distanza, un “3” in prospettiva di una carriera assicurata di qui a breve.  Nella Libertas, un Bob Bertolini ispiratissimo come non mai con 5 bombe (21) un Cinini finalmente scrollatosi dei timori che troppo spesso ne hanno frenato le pur grandi potenzialità, con l’ex piellino che ha fatto davvero sfracelli dalla lunga ed in entrata (22). Ma la palma del migliore spetta forse a Niccolò Accanto, il boy di Venturina (12), tanto fosforo, difesa penetrazioni assist e tantissima concentrazione al servizio della squadra, che ha visto anche un ottimo lavoro specie in difesa di Matteo Giuro, prontissimo nei raddoppi ed ottimo nella posizione di post, uno smista palloni ottimale per la conseguente fluidità di circolazione della palla per liberare gli esterni, soprattutto i già citati Bertolini e Cinini, per tiri ad altissima percentuale.

Adesso la sosta, c’è il prestigioso Torneo di Piombino (il “Viareggio” del basket) che attende all’opera i gialloblù di coach Marzini.

 

22/02/200CADETTI, GRANDE!!! la prima volta con Pistoia.

 

A memoria d’uomo non si ricorda un punteggio così basso come quello fatto registrare alla fine del vibratissimo match tra Libertas Livorno La Viscontea Assicurazioni e Pistoia al PalaCosmelli di Livorno. Vince Livorno con un 1/2 dalla lunetta ad 8” dalla fine, quindi praticamente a tempo scaduto, di Federico Bernini.  Ed è giusto che sia lui ad aver suggellato la vittoria finale dei ragazzi di Marco Bonciani, tutti strepitosi come voglia di vincere e davvero commoventi nell’affrontare la più forte compagine pistoiese, ma guidati da questo ragazzo che misteriosamente, pur dotato di un ottimo fisico asciutto ma assolutamente nella norma, riesce a catturare un numero spaventoso di rimbalzi (oggi ben oltre i 30) a catturare le circa 20 palle vaganti sul vecchio parquet del PalaCosmelli.

La nostra memoria ci riporta, per far capire il tipo di rimbalzista, proprio ad uno degli americani che fecero grandi Pistoia alla metà degli anni ’90, Dan Gay, a 43 anni sempre sulla breccia in serie A nella “sua” Cantù, e a Pistoia rimbalzista devastante accanto ad una nostra vecchia conoscenza, Joe Binion. Bene, con tutte le ovvie e dovute differenze, Bernini ci ricorda davvero tantissimo Gay, essendo saltatore in verticale devastante e soprattutto perché riesce a saltare più volte consecutivamente, segno di garretti di acciaio e di una capacità di resistenza fisica straordinarie. La sua intelligenza cestistica in fase difensiva è assolutamente innaturale per un ragazzino di 16 anni, capisce almeno 2-3 secondi prima dove sarà la sfera arancione e questo gli permette di volare per recuperare la palla stessa su linee di passaggio degli avversari praticamente impossibili da intercettare.  Deve migliorare assolutamente nei fondamentali di attacco, mettere su un tiro decente da guardia-ala, il ruolo che ne caratterizzerà la carriera futura.  Ma il ragazzo c’è e ci è invidiato da tutti.  Ma è chiaro cha da soli a pallacanestro, sport di squadra per eccellenza, non si vince. Ed ecco che allora è assolutamente doveroso citare la sorpresa positiva dell’anno, Andrea Capobianchi, diciamo così il “Bernini delle guardie”, mai domo a dispetto del fisico non certo da lottatore di sumo, scaltro come pochi e classico giocatore che la mette sempre dentro quando conta, come un jump dalla lunga distanza in assetto precario con volatone per le terre consecutivo.  Ottimi segnali e grande spirito di sacrificio da tutti gli altri, il rientrante Ficini, Vaccai ed i positivi Biagi e Pacini, nonché l’”89” Malanima.  Per la partita c’è da dire che Pistoia è quasi sempre stata avanti nel punteggio, auto limitandosi a girare la palla per linee esterne e cercando fortuna con il tiro da fuori dei vari Evotti (come sempre il migliore, 14) e l’ottimo Bongi.  Mai la palla sotto, cosicché ogni tiro sbagliato (e sono tantissimi) dei pistoiesi si trasforma nel conseguente e puntualissimo rimbalzo di Bernini con cui si aprono le azioni offensive del team gialloblù di coach Bonciani, alla fine del match tanto stremato dalla tensione quanto orgogliosissimo dei suoi ragazzi per questo exploit, comunque non il primo di questa stagione.

 

21/02/200JUNIORES, vittoria brivido con la Laurenziana.

 

Mancano 3’ e 45” alla fine della partita. Accanto decide di penetrare con tutta la forza agonistica che gli è rimasta dentro e realizza il canestro, subendo anche il fallo che lo porta in lunetta per il tiro libero supplementare che sbaglierà.

Sull’angusto tabellone segnapunti del PalaCosmelli il punteggio dice 65-64 per la Libertas Livorno Immobiliare Mei : è il primissimo vantaggio dei padroni di casa di coach Marzini contro una certo non irresistibile Laurenziana Firenze. Tutto questo per partire dalla fine e per far capire il coefficiente di difficoltà che i gialloblù livornesi si son trovati a dover superare per battere i gigliati ospiti.

Aleggiava sul parquet livornese lo spettro di una seconda “San Vincenzo”, il fanalino di coda che espugnò circa un mese orsono proprio il PalaCosmelli, nell’unica sconfitta non solo interna ma anche “vera”, non contando le due corazzate senesi. Inizio da brivido della squadra di Marzini, la palla non circola, sia Masini che Accanto sono inguardabili così come tutto il team di casa, cosicché si va all’intervallo lungo su un tristissimo -11 (28-39). Poco meglio il 3° tempino che vede i livornesi riavvicinarsi ai fiorentini grazie ad un redivivo Bertolini (11 in questa 3° frazione, 27 alla fine per lui) ad un come sempre generosissimo e scaltro Scarlatti (6 e 9 alla fine) e al finalmente preciso Andrea Masini che con due siluri dall’arco dei 6,25 spacca la difesa a zona avversaria (anche lui 6 nel 3° quarto e 10 alla fine). Il 4° tempino è tutto dei ragazzi di coach Marzini che gettano come sempre d’altronde il cuore oltre l’ostacolo e ritrovano il furore agonistico buono per difendere alla morte e per esaltarsi in fase offensiva.

Oltre ai già citati Bertolini Masini e Scarlatti, buonissima la prova anche di Tommy Cinini al tiro e finalmente anche in fase difensiva.

 

19/02/200BAM, non adagiamoci adesso.

 

Pistoia espugna il PalaCosmelli nell’infrasettimanale valida quale 4° di ritorno nel campionato Bam-Open. Subito vantaggio per i biancorossi di coach Marco, 1° quarto + 10 (12-22) all’intervallo il divario si amplifica di 15 punti (26-41). Spinelli, per l’ennesima volta top scorer dei ragazzi di Rinaldo Bettini nonché migliore in campo tra i livornesi, esce prestissimo per 3 falli. Pistoia ha mani educate e gira bene la palla, la Libertas sbaglia tutto quanto c’era da sbagliare, specie da sotto misura, scelte sforzatissime al tiro e quant’altro. Eppure, paradossalmente, i gialloblù non giocano male, eseguono abbastanza bene e fluidamente i giochi di attacco, volano benissimo in contropiede ma poi, nell’atto fondamentale che caratterizza un’azione, vale a dire la realizzazione, ecco che arrivano inspiegabilmente a tirare fuori assetto, forzatamente e senza costrutto alcuno. Pistoia non perdona con il trio Nesi F. (15), Basili (17) e capitan Forzoni (18), nonostante i livornesi giochino un ottimo 3° quarto, contro tutto e contro tutti, arbitro compreso (inenarrabile l’oscena direzione di gara di Alessio Ciaramella). La Libertas si avvicina addirittura a -10 rientrando almeno apparentemente nel match, condotta da un eccellente Andrea De Montis in cabina di regìa e con le scorribande in zingarata di Dugini, spalla del sempre immarcabile Spinelli (19). Abbastanza in ombra il neo-convocato alla selezione del “Decio Scuri” Alex Picchianti, ma nella serataccia storta specie al tiro dell’intera squadra, ci può anche stare… Piuttosto è richiesta, appunto in serate tipo quella di stasera, una dedizione ed uno spirito di sacrificio immensamente più grandi soprattutto in fase difensiva. Non è permesso a nessuno adagiarsi in atteggiamenti soporiferi, ancor più in una squadra-cantiere com’è adesso la formazione di coach Bettini.

Ovviamente il monito di avvertimento vale per tutti!

 

15/02/200CADETTI, da Follonica con la coda tra le gambe.

 

E' la copia (in peggio) della partita disputata contro la Fiorentina. I gialloblù riescono a far diventare Follonica una squadra da alta classifica, non solo sbagliando l'impossibile, ma sopratutto non facendo scendere in campo la forza del collettivo e la voglia di combattere. Periodo grigio per i ragazzi di coach Bonciani chiamati a un pronto riscatto. Si salvano: il solito impavido Bernini (18 punti e la consueta caterva di rimbalzi), capitan Bolognesi (10), Marrai (8). Per onor di cronaca (e non come giustificazione della sconfitta) dobbiamo segnalare le assenze di: Bonistalli (infortunato), Capobianchi (influenzato) e Ficini (ingiustificato vacanziere).  

 

11/02/200JUNIORES, a Siena (Virtus) 131 - 30, no comment.

 

Vedi titolo sopra.

 

8/02/200CADETTI, San Giovanni Valdarno non perdona.

 

Avevano perso solo 1 partita, a Montecatini. Erano alla vigilia, e lo hanno confermato, i favoritissimi del girone toscano in questa 1° fase del campionato Cadetti Eccellenza.

E’ la squadra del San Giovanni Valdarno, landa toscana al confine tra le provincie di Arezzo e Firenze, dove per un qualche misterioso motivo genetico ha attecchito da ormai una trentina di anni il virus che fa diventare qualsiasi pargoletto di quelle parti un tomo vivente che parla di tutti i fondamentali della pallacanestro. Da qui sono partiti i ragazzi del ’60 che hanno fatto epoca, i Mannella, gli Ottaviani, gli Andrea Masini, i Massimo Bini e quanti altri ancora.  Uno di loro adesso è il papà del prospetto più affascinante del “progetto Galli”, Ammannato (24), rossiccio costolone sui 2 metri dalla mano di seta.

Al PalaCosmelli sono giunti appena con 8 elementi, morbidi all’inizio, cosicché i livornesi della Libertas di coach Marco Bonciani ne approfittano gettando cuore ardore e furore agonistico sul campo, pur privi di “Ficio” Ficini,  uno che in queste battaglie ci sta da Papa. Sarebbe bastato essere più precisi al tiro, il match, volente o nolente lo squadrone extraterrestre ospite, sarebbe stato davvero un altro. Ma i livornesi hanno sbagliato l’impossibile, da fuori da sotto, ovunque.  Perfino Chico Bernini riesce a sbagliare l’impossibile, anche se dalla sua ci saranno un qualcosa che si avvicina molto alla ventina di rimbalzi.  Per lui avere davanti Ammannato o chicchessia altro non fa assolutamente differenza, le palle vaganti su per il cielo sono di sua esclusiva proprietà!  Anche Capobianchi fa la sua parte tutta grinta ed agonismo ma non basta.  Ci si mette anche la sfortuna, indicando per l’ennesima volta quale vittima designata e predestinata lo sfortunatissimo ed ottimo Matteo Bonistalli, lui e le sue caviglie martoriate!

Adesso tocca alla destra, quella fin qui sana, fare i conti con una fastidiosissima storta: molto probabilmente nulla di grave, ma il tutto frena il già lentissimo ed accurato recupero alla piena efficienza che la forte guardia livornese stava consumando disputando spezzoni di gara sempre più lunghi ed intensi.  Tornando quindi alla gara, la Libertas arriva addirittura fino al – 12, poi la verve si spenge ed è allora che non puoi più sbagliare con San Giovanni Valdarno, che prende decisamente il largo. Ogni errore dei gialloblù viene punito puntualmente come un orologio svizzero dal canestro dei valdarnesi, che nel finale dilagano con un divario che punisce oltremodo severamente la formazione dei padroni di casa.

 

7/02/200JUNIORES, il terzo posto comincia ad essere una certezza.

 

Spessissimo in partite del genere non bastano i canonici 40’. E così è stato. Sul parquet del PalaCosmelli a Livorno, davanti al pubblico delle grandi occasioni, Libertas e GMV Ghezzano hanno dato vita ad un match che ai non più giovanissimi ha rimembrato epiche battaglie stracittadine a tiro incrociato tra Libertas, Barcas, Don Bosco e Pallacanestro Livorno di 10-15 anni orsono. Ci si giocava una bella fetta di campionato, forse quella decisiva.Infatti, vista la “democratica” sentenza della FIP Toscana di alleggerire il pacco regalo che la nostra regione offrirà in dono alle finali nazionali di categoria, designando il passaggio alla fase successiva solo per le prime due classificate al termine di questa 1° fase (le senesi sono già in viaggio…!) con la terza classificata che dovrà sudare le proverbiali sette camicie andandosela a giocare in uno spareggio (con Reggio Calabria?) solo per raggiungere la fase interzonale, come dicevamo, Ghezzano e Livorno si giocavano tutto in una sorta di spareggio all’ultimo sangue, con un vantaggio per Livorno che aveva dalla sua il match di andata a Ghezzano, espugnata con un +3.

Scarlatti impazza subito all’inizio per i padroni di casa di coach Marzini, ma è un fuoco di paglia : Manetti (15) per i pisani risponde con una serie di bombe, il mastino Munda (10) sotto le plance fa soffrire ed innervosisce non poco bomber Bertolini (18) cosicché i ragazzi di Stefano Corsini volano ad una manciata di minuti dal famigerato thé caldo dell’intervallo addirittura fino a raggiungere un più che preoccupante + 18 (18-36). Andrea Masini (11), uno dei tantissimi ex-PL presenti sul parquet, conosce come nessun altro le micidiali alchimie difensive del suo ex allenatore Stefano Corsini, e decide che per dire “stop” c’è ancora tempo, incendiando in un momento tragico per l’attacco livornese la retina ospite con 2 siluri da lunghissima gittata, cosicché quel 18-36 di poco fa diviene un più che accettabile 29-36. La Libertas è ancora nel match.  Nel 3° quarto scatta “l’ora X”, la “21” zona-press ubriaca la manovra di attacco di Ghezzano, Tempestini (10) è reduce da un lungo stop per infortunio al ginocchio e lo si vede, sbaglia quello che non sbaglia mai, subisce il finale schioppettante del suo inseparabile amico ed ex compagno di reparto alla PL Andrea Masini, ed il solo indomabile Scardino (9) non è sufficiente alla banda di Corsini per chiudere anzitempo a proprio favore il match. Si va così all’overtime. Scarlatti già da un bel po’ di tempo seduto sul pino per raggiunto limite di falli, viene raggiunto anche da Masini. Accanto, il ragazzo venuto quest’anno da Venturina alla corte di Gigio Marzini, e Pippo Fava raccolgono da Masini il testimone della regìa per i padroni di casa, la forza straripante di Crudeli (9) sotto le plance e di Lupi (7) in difesa fanno il resto. Ghezzano ha finito la benzina e non segnerà più, restando così completamente all’asciutto per tutto il supplementare. La Libertas gli è solo di pochissimo superiore, con 1 tiro libero su 2 di Accanto ed un canestro da sotto di Cinini. Pochissimo, ma basta per vincere il cosiddetto “derby delle terze”, anche contando il doppio vantaggio acquisito con la doppia vittoria, in vista di un eventuale arrivo alla pari.

 

7/02/200BAM, a testa alta da Piombino.

 

Chissà come sarebbe andata a finire per i ragazzi di coach Bettini la sfida apparentemente senza storia tra Pallacanestro Piombino e Libertas Livorno Idea Consulenza Assicurativa, se gli ospiti gialloblù livornesi si fossero presentati sul parquet piombinese a roster completo. Privi di Dugini e del pivot Marongiu i libertassini hanno sfoderato una prestazione eccezionale, finendo addirittura avanti (20-22) alla fine del primo 4°. Picchianti ma soprattutto il bomber Spinelli (17) hanno guidato il ’90 di coach Rinaldo Bettini contro una formazione, quella piombinese allenata da un vecchio alfiere della Libertas anni ’70 Claudio Pistolesi, fortissima in tutti i settori specie nei “lunghi”. Questi ultimi però non avevano fatto i conti con il grande protagonista della gara, Ceccarini (16 punti e addirittura 18 rimbalzi per lui alla fine), ala rimbalzista che alla solita grinta in difesa ha aggiunto anche una prova assai confortante, anche per l’immediato futuro, in fase offensiva. Un tassello quindi in più per Bettini, in attesa del rientro dei già citati Marongiu e Dugini. La Libertas non si è mai arresa ai padroni di casa, ed ha tenuto botta, come suol dirsi, ai più forti avversari. Le sconfitte non hanno tutte lo stesso sapore…

 

31/01/200CADETTI, vittoria + Bonistalli = torna il sorriso.

 

Tornano alla vittoria i Cadetti Libertas di coach Bonciani nella seconda di ritorno contro Castelfiorentino dell'ex Fabio Poggianti. Partita importante non tanto e non solo per il risultato finale quanto perché segna il ritorno sul parquet di Bonistalli autore di un buon spezzone di gara. Per tre quarti di gara una squadra sola in campo grazie ad una difesa concentrata e ad una buona fluidità in attacco con giochi che esaltano la frizzante verve del sempre più positivo Capobianchi e di un finalmente decisivo Pacini, guardia con passo da triplista e mano vellutata quando la concentrazione gli è amica. Il solito Fede Bernini gigante a tutte le latitudini sia in difesa che in attacco con il resto del team di nuovo lucido e concentrato. Solo nell'ultimo quarto i ragazzi di Poggianti producono lo sforzo finale complice un calo di tensione dei gialloblù i quali gettano al vento il cospicuo vantaggio accumulato padellando a più non posso dalla linea della carità sul fallo sistematico dei castellani.

Domenica alle ore 11.00 appuntamento al PalaCosmelli contro la corazzata San Giovanni Valdarno.

 

31/01/2004 BAM, cavalcata vincente al Palatagliate.

 

Vittoria altisonante al Palatagliate di Lucca della Libertas Livorno al giro di boa del campionato BAM 90. Già il primo quarto da l'indirizzo al match (11-21) con un Picchianti da urlo in penetrazione e come distributore di gioco. Nel secondo quarto Tozzini guida i padroni di casa a una momentanea rimonta portando i suoi a un -10 all'intervallo. Il terzo quarto scava il solco decisivo portando i ragazzi di Bettini sul 63 - 42 con il solito immarcabile Spinelli (29) che in contropiede taglia a fette la difesa ordinata da coach Petrini sfruttando a pieno il lavoro oscuro sotto le plance del duo Marongiu - Ceccarini.

Sabato trasferta tra le più proibitive in quel di Piombino dove comunque i livornesi non hanno niente da perdere.

 

28/01/200JUNIORES, riprende la marcia.

 

Riprende la marcia della Libertas Immobiliare Mei nel campionato Juniores Eccellenza dopo l'incredibile stop casalingo contro la Cenerentola San Vincenzo. Espugnato il palasport di Montevarchi con un finale che il duo arbitrale ha reso degno di un thriller con una condotta a dir poco scandalosa, falcidiando di falli la squadra di coach Marzini. Fino a quel momento, dopo un tira e molla protrattosi per i primi due quarti con i padroni di casa avanti di un punto (43-42) alla sirena di metà gara, la Libertas come spesso accade uccide gli avversari con la sua zona-press e stacca i padroni di casa con un parziale di 10-21 nel 3° tempino, con un immenso Bertolini (33) immarcabile sia da fuori che da sotto. Con un buonissimo Andrea Scarlatti ed il solito capitan Crudeli leone indomabile sotto le plance. Il ritorno del piccolo grande uomo il play tascabile Andrea Masini si è fatto sentire, eccome. L'ex piellino ha dato geometrie sul parquet ed ha finalizzato in prima persona con il suo mancino terrificante dalla distanza (12), con il sempre più costante apporto della guardia Lena ed il fighter Lupi insuperabile mastino in difesa. L'ultimo quarto i livornesi vengono letteralmente massacrati dagli squallidi uomini in grigio, ed occorre tutta l'esperienza di coach Marzini per centellinare il vantaggio fin lì accumulato. Il misero + 1 finale non dice assolutamente la verità tecnico-tattica della partita, ma tant'é.

Sabato  l'assalto decisivo al terzo posto in un match che si annuncia una vera e propria battaglia all'ultimo sangue alle 17 al PalaCosmelli contro Ghezzano.

Un terzo posto da conquistare alla svelta, figlio di una decisione allucinante da parte della F.I.P. Toscana di far approdare direttamente alla successiva fase dell'interzona solo le prime due classificate, mentre la 3° dovrà sudarsela con squadre di altre latitudini geografiche…

 

25/01/200CADETTI, il momento grigio continua.

 

Giornata dura da digerire, gli avversari sono di quelli che devono essere sconfitti per raggiungere l’obiettivo dell’ottavo posto (l’ultimo a disposizione perché il prossimo anno la squadra Cadetti Libertas possa disputare il campionato d’eccellenza). Al di la delle preoccupazioni derivanti dai tecnicismi burocratici che di anno in anno (ed in corso d’anno) cambiano, i ragazzi di Bonciani questa volta, pur dannandosi l'anima, non hanno fatto “il loro dovere” di vincere.

E’ vero che perdura l’assenza di Bonistalli (la prossima domenica forse sarà almeno in panca), è anche vero che parte della truppa è stata vessata nei giorni scorsi da influenze ed acciacchi vari, ma il fatto veramente importante, e negativo, è che questi ragazzi, che nella prima parte del campionato avevano stupito tutti gli addetti ai lavori con il loro supertosto collettivo, da un paio di partite si sono dimenticati che i loro punti di forza sono: il gioco di squadra, la pazienza di trovare la soluzione più opportuna, la difesa arcigna su tutti gli avversari, la velocità della palla che non frena perdendosi in inutili palleggi. In altre parole la loro fede deve essere: seguire con aria sveglia i suggerimenti e gli ordini del Coach. 

Tutti siamo convinti che dalla prossima, in casa con Castelfiorentino, qualcosa tornerà a girare come prima .

 

21/01/200JUNIORES, cenerentola si è mangiata il lupo cattivo.

 

Quello che mai ti saresti aspettato! La Libertas Livorno Immobiliare Mei cade in casa contro il fanalino di coda San Vincenzo, nella 2° di ritorno del campionato Juniores Eccellenza. Si capisce immediatamente che non è serata di gala per i livornesi di coach Marzini, affannosamente alle calcagna degli ispiratissimi ospiti in canotta verde per i primi 2 quarti (15 pari alla fine del primo, 35-37 all’intervallo lungo).  E’ il 3° quarto che spacca in due il match, con capitan Corsani che impazza dagli angoli con 7 triple, 4 delle quali nel fatale 3° quarto (27 alla fine per lui).

Con lui l’anima ed il cervello pensante di San Vincenzo nonché, e non a caso, suo compagno di avventura nel campionato di C1, Innocenti (22), grandissima penetrazione e/o arresto e tiro in sospensione, circolazione veloce della palla per linee esterne proprio ad innescare tiri ad alta percentuale dello stesso Corsani o di Pini e Giomi.

Riesce difficile capire come San Vincenzo possa essere la cenerentola del girone, al PalaCosmelli non ha davvero rubato assolutamente nulla.

Della Libertas, oltre che rammentare come è d’obbligo la perdurante assenza del play Andrea Masini, dal quale il team gialloblù non può assolutamente prescindere, c’è da dire che è apparsa subito in difficoltà contro la circolazione di palla degli avversari, i quali sono stati forse gli unici a superare senza troppe difficoltà l’ormai proverbiale “21”, la zona-press a tutto campo spessissimo vera autentica àncora di salvataggio per la formazione di Marzini. In attacco poi, tranne qualche buon sprazzo da parte di Bertolini, Accanto e Scarlatti, era palese come i libertassini  fossero incappati in una di quelle serate dove non la metti neppure nel Vesuvio, specie con capitan Crudeli questa sera all’asciutto.

Adesso occhio vispo, perché la muta di inseguitori si scannerà da qui in avanti per guadagnarsi un posto al sole. Purtroppo stasera la Libertas ha involontariamente lanciato un messaggio…Tutto è possibile di qui alla fine, anche che cenerentola si mangi il lupo cattivo…!

 

18/01/2004 CADETTI, sconfitta meritata con Prato.

 

La Libertas Livorno La Viscontea Assicurazioni incappa in una serata da incubo sul campo della “Palestra Toscanini” di Prato.  Priva non solo, come purtroppo ormai da circa 2 mesi, di Bonistalli ma oggi anche dell’altra guardia titolare capitan Bolognesi, cervello della formazione di Marco Bonciani e buon realizzatore, i gialloblù ospiti hanno dovuto quasi subito alzare bandiera bianca, e già a metà match (43-17) il – 26 suonava chiaramente come una resa incondizionata da parte dei livornesi.  E’molto difficile in questi casi anche il solo commentare, se non che il solo e solito Bernini (17) è apparso l’unico all’altezza della situazione, lottando come sempre da titano contro i lanieri, guidati da Magini (16) e Staino (21).  Adesso si spera di non perdere il “treno” per il passaggio alla fase successiva, obiettivo peraltro certamente non facile da raggiungere, in attesa del ritorno a ranghi completi, per aumentare la competitività della squadra.

 

17/01/2004 BAM, sconfitta con tanto amaro contro la Meloria.

 

Non passerà molto velocemente dalle menti e dagli occhi dei ragazzi Libertas l’atroce beffa maturata all’ultimissimo secondo ai danni dei ragazzini di coach Bettini nella stracittadina contro il Meloria sul campo delle “Lambruschini”.  La Libertas inizia a spron battuto, è lei la squadra”nobile” da battere a tutti i costi per i cugini poveri del Meloria.  I gialloblù questa sera in veste di ospiti giocano la “loro” pallacanestro, si corre non ci si tira mai indietro, la “Premiata Ditta Spinelli & Picchianti” vola a vele spiegate in contropiedi ubriacanti ed inarrestabili, per poi chiudere a metà gara con un almeno apparentemente confortante + 11 (23-34).  Il 3° tempino invece a sorpresa vede i ragazzi di Catania impazzare in lungo ed in largo, Luino e Vecchi fanno il vuoto contro una difesa libertassina morbida come il burro e assolutamente inerme ed imbambolata, cosicché si chiude il 3° parziale sul punteggio di 51-49 per Meloria.  Il 4° tempino è roba sconsigliata ai deboli di cuore, vantaggi ora per il Meloria ora per la Libertas, fin quando i padroni di casa staccano con un mini-parzialino fino al 67-62.  Picchianti si invola in contropiede si ferma dall’arco dei 6,25 e mette la bomba del -2 sul 67-65, poi addirittura la Libertas con un tiro libero di Dugini ed un canestro in penetrazione dello specialista Spinelli effettua il sorpasso (67-68) fino al canestro finale del Meloria sulla sirena, con tanto di concitato finale anche e soprattutto fuori dal campo…

 

17/01/2004 JUNIORES, completata l'andata con la vittoria su Montecatini.

 

Ennesima missione compiuta dalla Libertas Livorno Immobiliare Mei nel suo trionfale cammino nel campionato Juniores Eccellenza.  Stavolta e’ la R.B. Montecatini di coach Romano a chinare la testa di fronte alla formazione di Gigio Marzini, nel recupero della 12° d'andata disputatosi mercoledì sera al PalaCosmelli.  Manca Andrea Masini, il cervello pensante della squadra nonché una delle bocche da fuoco del team gialloblù, ancora febbricitante.  Ed ecco così che dal capiente cilindro di Mago Marzini esce Pippo Fava, nato su un campo di pallacanestro (papà Giovanni e lo zio Ale Fantozzi possono bastare…), esile e piccolino lo scorso anno, esile sì ma cresciuto di oltre 10 centimetri (e crescerà ancora…) quest’anno.  Problemi fisici quindi legati alla crescita, non sempre ci si può allenare come si vorrebbe e si dovrebbe, ma evidentemente quest’anno per la Libertas Livorno si raccolgono i frutti del capillare e immenso lavoro di base, anche e spesso soprattutto psicologico. Fava esce dal parquet stremato ma felice della sua ottima prestazione, fosforo penetrazioni e tiro da fuori, 10 punti ed un cospicuo minutaggio al servizio della squadra.  Lupi pazzesco in difesa nei primi 2 quarti con il ritrovato Scarlatti autore tra l’altro della bomba sulla sirena di metà gara, oltre ovviamente al solito immenso Bob Bertolini, a Cinini autore di una buonissima gara e a tutti gli altri.

Partita sempre sotto l’attento controllo dei livornesi, e per Montecatini non esiste via di fuga.

Tornando a Fava, sapete chi gioisce più di tutti della sua ottima performance?  Proprio lui, un Andrea Masini imbacuccato fino all’inverosimile ai bordi del campo, la febbre ancora fedele compagna ma lui è là, schiuma rabbia perché vorrebbe esserci ma è il primo tifoso di Pippo… Capito da dove nascono le vittorie ?

 

14/01/2004 JUNIORES, prima di ritorno con vittoria.

 

La Libertas Livorno Immobiliare Mei gira la boa di metà campionato, ma le sue vele sono sempre più spiegate al vento della vittoria. Si inizia di nuovo da dove si era partiti, con Prato, ovviamente stavolta sul sempre ostico campo di Pratilia. Era la seconda trasferta consecutiva dopo quella di sabato a Castelfiorentino che chiudeva il girone di andata.  Espugnato quindi anche uno dei campi da sempre più difficili per definizione, con i gialloblù di Gigio Marzini i quali stavolta, oltre agli utilissimi ulteriori 2 punti in classifica, hanno sciorinato anche pallacanestro sopraffina. Difesa a uomo come sempre alternata all’arma letale della zona-press fiore all’occhiello delle strategie di coach Marzini. Gli uomini per eseguire tutto ciò sembrano fatti apposta, e allora vedi il buon Lupi ragazzo calmissimo e pacato fuori dal parquet divenire l’incubo per tutti i cannonieri avversari, oggi e’ toccato a Novelli essere letteralmente cancellato dal campo, capitan Crudeli che sta diventando sempre più un piccolo Jack Galanda, un “4” che cattura caterve di rimbalzi e che fa male in attacco sia da sotto che dai 4-5 metri.  Di  Bertolini è inutile tessere lodi ulteriori, la sua mano ormai è tristemente nota a tutti gli avversari.  Ma quello che colpisce è come sempre lo spirito del “gruppo Libertas”, esempio Andrea Masini che vuole scendere in campo a tutti i costi, la sera precedente sotto le coperte di casa con 38 di febbre e la sera successiva appunto a Prato con 37,5.  Così tutto il resto della formazione di Marzini, al 3° posto in classifica sconfitta solo dalle 2 inarrivabili corazzate senesi. 

Ma attenzione, le vele gialloblù sono sempre spiegate a quel vento…

 

13/01/2004 BAM, niente da fare contro Montecatini.

 

Era proibitiva già in partenza per la Libertas Livorno la gara contro il fortissimo Montecatini del gioiellino Strozzalupi (28) autentico diamante incastonato nella formazione dei rossoblu termali. Figuriamoci senza la presenza, nelle file dei livornesi allenati da coach Bettini, dei due rimbalzisti principali Marongiu e Ceccarini, quest’ultimo fermo per la frattura alla falange di un dito. Lotta impari, tutto finisce già alle primissime battute del match, che vede già alla fine del 1° quarto una distanza abissale tra le due squadre sul parquet del PalaCosmelli (6-33).

Un - 27 che non lascia scampo alcuno ai ragazzi della Libertas Livorno, forse ancora con la mente alla Ghirada di Treviso, il meraviglioso Pianeta dove tutto è basket e sul quale sono atterrati i nostri giovani all’inizio di questo 2004 per il prestigioso “Memorial Andrea Zanatta”.  E in ogni caso, non era certamente questa la partita da vincere per i ragazzi di Bettini, che hanno visto ancora Picchianti (15) sopra le righe con un buon De Montis (10), mentre non all'altezza, come viceversa e’ sempre stato finora, il braccio armato della squatra Spinelli (9) reduce da una fastidiosa influenza.

 

10/01/2004 JUNIORES, dopo lo stop riprende la marcia.

 

Riprende sicura la marcia della Libertas Livorno Immobiliare Mei nel campionato Juniores Eccellenza, dopo lo stop indolore contro l’imbattuta Virtus Siena.

I ragazzi di Gigio Marzini portano a termine il loro compito sul parquet di Castefiorentino in una gara che li ha praticamente sempre visti avanti nel punteggio. Solo nel 1° quarto i padroni di casa reggono il confronto con i più forti livornesi, impattando alla fine dello stesso (16-16).  Da qui i ragazzi di Marzini  innestano la 6° marcia, la macchina gialloblù diviene un’autentica bomba da Formula 1 e, con la solita difesa acerrima unita a giochi offensivi eseguiti alla perfezione ed in scioltezza, ecco che la pista si libera per quella che diviene l’ennesima marcia trionfale per i gialloblù ospiti. Capitan Crudeli conferma di aver raggiunto ormai una costanza di rendimento elevatissima, degna del giocatore futuribile anche per altri palcoscenici che tutti in casa Libertas si attendono, catturando tutti i rimbalzi possibili, e altrettanto costante è il rendimento del bomber della squadra di Marzini, il “Professore” Roberto Bertolini dalla cui mano vellutata nascono gli strali che uccidono i castellani. Ma la nota più lieta  che sta diventando piacevolissima nonché indispensabile costante nel rendimento della Libertas Livorno, è la performance di Alessandro Lena, guardia muscolare e potentissima che sta sempre più aumentando i giri del proprio motore, eccellente sia dalla distanza con arresto e tiro in grande elevazione che in entrata e, soprattutto, in difesa dove con le sue gambe può marcare anche gli avversari più pericolosi.  Un’arma in più quindi nello scacchiere di coach Marzini. 

Mercoledì turno infrasettimanale delicatissimo ed in parte decisivo sul sempre ostico parquet di Prato.

 

10/01/2004 CADETTI, regolata Pescia sul filo di lana.

 

La Libertas Livorno La Viscontea Assicurazioni soffre, offre forse la peggior prestazione di questa prima fase della stagione ma esce pur tuttavia con i 2 punti in tasca contro l’ostica Pescia sul parquet del PalaCosmelli.  L’inizio fulmineo dei gialloblù di Marco Bonciani (10-1) potrebbe far pensare ad un match tutto in discesa per i padroni di casa, ma così non è.  I livornesi chiudono avanti di 7 lunghezze il 1° quarto (23-16) ma dall’inizio del 2° tempino i pesciatini sfruttano appieno la serata di vena di Campioni (26) e Salani (12) ben coadiuvati nel lavoro oscuro e muscolare dal più piccolo (si fa per dire) della truppa biancorossa, Giuntoli classe 1990 ma dal fisico da uomo maturo con tanto di barbetta incolta.  Ci vogliono il solito immenso Federico Bernini (22) e l’ormai sempre più fondamentale Andrea Capobianchi, quest’ultimo faccia tosta grinta straordinaria e mano dolcissima al servizio di una squadra che lo vede sempre più protagonista, per avere ragione degli ospiti.  Anche buoni sprazzi specie in difesa ed ai rimbalzi da parte di Ficini e Biagi.  Alla fine del 3° tempino il punteggio vede le 2 squadre in perfetta parità (44-44), nell’ultimissima azione la Libertas perde palla e consente a Pescia di involarsi in un contropiede che avrebbe potuto risultare letale per i livornesi ma Bernini con il sangue negli occhi si getta sulla palla vagante, recupera il fallo e dalla linea della carità, con  freddezza glaciale propria solo degli uomini veri, fa 2/2 spegnendo così l’ultimissima speranza ospite di riacciuffare la gara.

 

07/01/2004 JUNIORES, inizio 2004 amaro ma dignitoso.

 

L’inizio del 2004 vede purtroppo la 2° sconfitta della stagione peraltro fantastica sino a questo momento della Libertas Livorno Immobiliare Mei. La 10° di andata del campionato Juniores Eccellenza vedeva di fronte al PalaCosmelli i ragazzi di Gigio Marzini con l’altra senese, la Virus N.C.H., anch’essa come i cugini del Monte Paschi ancora immacolata alla casella sconfitte. Eppure la Libertas ha retto più che dignitosamente l’urto con i rossoblu di coach Vezzosi per almeno metà gara, dopo essere andata di pari passo nel 1° tempino (15-18) mollando un po’ la presa solo ad una manciata di secondi dal fischio di metà gara (23-36).  Da qui inizia ad allungare la Virus, complice anche un capitan Bertolini praticamente inutilizzabile per un forte attacco febbrile ed un Andrea Masini fermatosi dopo pochi minuti per un dolore alla caviglia.  Saggiamente coach Marzini non intende forzare la mano inutilmente in una gara già difficile in partenza, anche perché fra 3 giorni (sabato 10 gennaio) si viaggia alla volta di Castelfiorentino, tappa certamente più abbordabile ma da prendere in ogni caso con le molle, e da affrontare comunque con il roster al completo ed in piena efficienza psico-fisica.  Tornando alla gara poco da dire, quindi, se non dei progressi del roccioso Andrea Augusti autentico titano sotto le plance, delle conferme dei soliti Crudeli e Lupi pedine insostituibili tra i gialloblù e la nota positiva di Lena, sempre più importante nei suoi minuti-qualità che mette in campo, così come Demi più sicuro dei suoi mezzi e sempre più positivo.

Sabato pomeriggio, come detto, trasferta irta di insidie a Castelfiorentino.

 

03/01/2004 CADETTI, derby il finale è amaro.

 

La Libertas Livorno La Viscontea Assicurazioni non riesce a sfatare il tabù Mabo nel derbissimo contro i “cugini” sul  parquet della “Gemini”.  Forti dei 3 nazionali Negrini Saccaggi e Renzi (1989) la compagine di coach Referendario, che pure finora non aveva particolarmente brillato in questa 1° fase del torneo Cadetti Eccellenza, partiva pur tuttavia con i favori del pronostico, se non altro per una struttura atletica che nel suo complesso appare anche a prima vista nettamente superiore ai gialloblù di Bonciani. Eppure la gara ha avuto la sua svolta a favore dei padroni di casa solo ad una manciata di minuti dalla fine, complici 3-4- palloni persi di troppo e trasformati in altrettanti contropiedi vincenti dai ragazzi Mabo, guidati dall’ottimo capitan Marini (17). Nella Libertas soprattutto un ottimo Ficini ed un buon Capobianchi  oltre al resto della squadra, hanno fatto da spalla alla mostruosa performance di Federico Bernini, l’assoluto protagonista della stracittadina. La Mabo piazza anche in contemporanea il già citato Renzi (nazionale ’89) e Guidi, due ragazzi di oltre 2 metri, sotto le plance ma Bernini non soffre certo gli oltre 10 cm che rende ad entrambi, catturando un qualcosa come 22 rimbalzi e mettendo a segno 21 punti, addirittura 15 dei quali praticamente consecutivi tra la fine del 3° tempino e tutto l’ultimo 4°. Tripla doppia per lui se si contano pure le oltre 10 palle recuperate con tuffi ed intuizioni difensive da manuale della difesa sulle linee di passaggio avversarie. Un vero ed autentico titano, tatticamente specie in fase difensiva già pronto per grandi livelli.

Unico problema,  dovrà iniziare da subito il suo processo di trasformazione in guardia, vista l’altezza improponibile per un lungo di ruolo(sfiora appena il 1,90).

La Libertas ha vissuto tutto il match sulle ali dell’entusiasmo e su una difesa aggressiva sugli esterni, con l’unico neo di non avere guardie fisicamente all’altezza di bloccare Marini sul primo passo di entrata, ed infatti le percussioni del capitano Mabo hanno fatto male alla difesa della Libertas che, giova ricordarlo, mancava di 2 pedine fondamentali come Marrai e la forte guardia tiratrice Bonistalli, sempre in convalescenza dall’infortunio alla caviglia.  Sabato prossimo alle 17 turno casalingo al PalaCosmelli contro Pescia.

 

18/12/2003  JUNIORES, espugnata anche Lucca.

 

La Libertas Livorno Immobiliare Mei si augura il suo personalissimo buon Natale espugnando anche il PalaTagliate di Lucca. Partita non delle più agevoli, seppur dopo un buon inizio da parte degli ospiti livornesi di coach Marzini. Inizio folgorante di Andrea Scarlatti che trova con continuità il canestro avversario con ottime penetrazioni mancine a centro area, Crudeli fa subito capire a tutti che è lui il padrone delle vie aeree, e tutto sembra filare liscio. Ma appena Lucca passa a zona la Libertas si inceppa, la palla non si muove veloce e fluida come si conviene allorquando c’è da affrontare la difesa schierata e Barsanti & C. si tengono in linea di galleggiamento chiudendo a metà gara sotto di soli 4 punti (42-46). Bertolini impazza dagli angoli (23) ed insieme al, come al solito, eccezionale Lupi in fase difensiva tiene a sua volta in partita Livorno, contro cui Ricci fa la partita della vita (24), prima che i crampi dicano “stop” alla sua gara. Anche Barsanti, il Myers di Lucca dice “stop” per una forte contusione al ginocchio e la Libertas riassesta la propria manovra facendo girare meglio la palla, permettendo buoni tiri agli esterni, specie a Masini ed al già citato capitan Bertolini.

Adesso pausa natalizia, con un inizio di stagione davvero da incorniciare per i ragazzi di Marzini, giunti alla 9° vittoria sulle 10 partite fin qui disputate.

E buon Natale a tutti…!

 

18/12/2003  CADETTI, con Montecatini niente da fare.

 

Prima o poi doveva capitare. Ed è capitato. La Libertas Livorno perde di brutto contro una RB Montecatini di tutto rispetto. I termali espugnano il PalaCosmelli con un divario forse fin troppo pesante, alla fine. Senza mai dimenticarsi che i ragazzi di coach Bonciani erano anche oggi privi del bomber Matteo Bonistalli, pedina assolutamente irrinunciabile nel delicatissimo scacchiere gialloblù, oggi i livornesi hanno sentito forse anche un po’ la fatica di gare tutte sempre molto tirate sino alla fine, come quelle disputate dall’inizio del campionato. Montecatina è squadra eccellente, muove benissimo la palla su tutto il campo creando tiri ad alta percentuale per i suoi esterni e andando bene in contropiede dopo il rimbalzo difensivo. E quest’oggi a nulla è valso lo sforzo di Bolognesi & C. per cercare di rimanere attaccati alla partita, sempre in salita (37-48 a metà gara e  -18 alla fine del 3° quarto sul 49-67). Bernini, Ficini, Capobianchi e l’ottimo ’89 Kevin Salvatori gli unici forse a cercare di raddrizzare lo scafo livornese in momentanea avarìa, ma i termali, guidati dalla promessa Strozzalupi (classe 1990) e da D’Ercole non hanno lasciato scampo ai padroni di casa.

E’ una piccola goccia amara è vero, ma non può certo essere dimenticato il grandissimo lavoro svolto dall’inizio del campionato ad oggi da Marco Bonciani e dai  suoi ragazzi, partiti non certo con i favori del pronostico alla vigilia del campionato Cadetti Nazionali, e che viceversa hanno messo a segno un filotto eccellente di vittorie, su tutte quella casalinga sui mostri (o presunti tali…) di Siena N.H.C.

Ci sarà un po’ meno zucchero sul panettone, ma sarà pur sempre un dolcissimo Natale…!  

 

16/12/2003  FESTA DI NATALE.

 

Come ogni anno, prima delle vacanze natalizie, al Palazzetto “M.Cosmelli” di via Allende si svolgerà la Festa di Natale. Vi parteciperanno tutti gli Atleti, lo Staff tecnico, Dirigenti e Consiglieri e tutti coloro che amano il basket.

Sarà l'occasione per presentare (e distribuire) lo "year book 2003-2004".

Invitandovi tutti a questa festa a seguire riportiamo il programma di massima: 

Ore 17.00     Convocazioni atleti

Ore 17.15     Entrano i gruppi presentati per squadra                       

Ore 17.30     Gare

Ore 19.15     Regali per tutti

Ore 19.30     Fine della festa

 

14/12/2003  ALLIEVI, due gare due vittorie.

 

Seconda giornata, seconda convincente vittoria per gli Allievi ’91 della Libertas Livorno Logstar sul parquet della Palestra Gemini, nel derby contro Meloria Basket 2000.

I ragazzini di Vasco Suggi pur privi di alcuni giocatori, hanno mostrato cose interessanti, ed hanno condotto sempre con sufficiente autorevolezza e disinvoltura. Guidati da un ispirato Tommaso Giusti in cabina di regìa i piccoli gialloblù ospiti hanno avuto in Nicholas Chiappe il loro bombardiere principe (24) con Musetti (14) e lo stesso Giusti (12) a fargli buona compagnia sul referto per loro in doppia cifra. Buono l’apporto del mini – gigante Ciolli e comunque di tutta la formazione nel suo insieme, formazione che Suggi va plasmando sempre di più giorno dopo giorno.

Adesso è in arrivo Babbo Natale…Arrivederci al prossimo anno!

 

09/12/2003  BAM, vittoria di carattere contro Ghezzano.

 

Inutile nasconderlo. Non poteva (ed infatti non lo è stata) una partita come tutte le altre, quella giocata domenica mattina sul parquet del PalaCosmelli dai ragazzi della Libertas BAM Open. Si ritrovavano davanti a loro, ma sulla panchina opposta, quella avversaria di Ghezzano, il loro ultimo coach, Luca Granchi che da quest’anno ha passato il testimone a Rinaldo Bettini. Metti un bel po’ di naturale emozione, metti Ghezzano che si è superata, neppure lontanissima parente della squadra che fin qui ha racimolato solo una vittoria, ecco bellamente confezionata una gara tutta suspence, con gli ospiti pisani spesso avanti nel punteggio, fino addirittura ad arrivare ad un pericoloso + 9 nel 3° tempino. Marongiu, reduce da una settimana di fastidiosissima forma influenzale, non è reattivo come viceversa è al solito, i rimbalzi sono quasi sempre preda di Ghezzano che così ha l’opportunità di sfruttare secondi, terzi e quarti tiri.  La mancanza dei rebounds in casa Libertas impedisce così di accendere il motore bi-turbo del contropiede, le azioni in attacco non sono fluide come nelle ultime partite, e quindi a metà match Ghezzano è avanti di 1 punto (28-29). Nel terzo tempo soffrono i gialloblù di coach Bettini, solo il duo Picchianti (19) e Tommy Spinelli (24) tiene a galla la barca livornese, anche se in difesa gli altri danno tutti un buon contributo, da Giannone a Ceccarini. Nel 4° ed ultimo tempino, un paio di ottime iniziative (decisive) di Dugini ed un’azione che da sola fotografa la prestazione di Spinelli (stoppata in difesa su tiro da fuori dell’avversario e conseguente volatone in contropiede con sottomano vincente), decidono la gara con i livornesi che piazzano negli ultimi 10’ il break vincente e decisivo di 22-13 complice anche, e soprattutto, un miglior tagliafuori con conseguente maggior numero di rimbalzi difensivi che innescano il micidiale contropiede della “Premiata Ditta Picchianti & Spinelli”.

La cosa più importante è che questi ragazzi adesso sanno come ribaltare le situazioni anche più difficili, l’animus pugnandi comincia a far parte del loro carattere. Il che non è davvero cosa usuale per ragazzi di 13 anni. Coach Bettini non parla più un’altra lingua…

 

09/12/2003  CADETTI, una ghiotta occasione sfuggita.

 

La strada del ritorno è amara, quando perdi come ha perso la Libertas Livorno sul parquet del PalaSclavo a Siena contro la Mens Sana Monte dei Paschi.

E’ indirettamente e paradossalmente un elogio alla squadra di Marco Bonciani, perché quando esci sconfitto di misura dopo essere stati non solo alla pari ma spessissimo perfino avanti nel punteggio sul terreno di una delle grandissime favorite del torneo Cadetti Nazionali, ciò sta a significare che adesso la Libertas è una realtà che mette paura a tutti. E tutto questo senza Matteo Bonistalli, uno dei terminali offensivi più forti non solo della squadra ma anche di tutto il campionato. Mettere sotto i livornesi risulta impresa assai ardua anche per i senesi sponda Mens Sana, i giochi d’attacco dei padroni di casa si infrangono puntualmente contro la muraglia gialloblù. La difesa costantemente ad uomo dei ragazzi di coach Bonciani è un osso davvero difficilissimo da digerire per chiunque si trovi a doverci fare i conti. Le difficoltà maggiori nascono dal dover bloccare il centro  biancoverde Eliantonio (22) e  Viviani (18), ancor prima dell’atteso Di Dio, quest’oggi sotto le righe. Dall’altra parte un Samuele Bolognesi che penetra e fa canestro come e quando vuole, un Ficini in palla ed il Bernini dei primi 2 quarti, bloccato nel finale di gara dai crampi. Ottimo anche il ritrovato Biagi, uno che quando c’è da lottare non si tira mai indietro,  nonché un buon Gioele Stefanini, anche se a sprazzi.

Partita assolutamente sempre in perfetto equilibrio, con i tiri liberi ancora condanna a morte dei livornesi, insieme ad alcune conclusioni proprio sul finale di partita senza fortuna.

La prossima al PalaCosmelli giovedì 18 contro Montecatini.

 

06/12/2003  ALLIEVI, prima con il "botto".

 

“Chi ben comincia è alla metà dell’opera”…recita un vecchio adagio dei saggi.  Ed inizio migliore non poteva avere la creatura di Vasco Suggi, vecchio marpione della panchina  Libertas Livorno che fu negli anni d’oro, nelle vesti di preziosissimo aiuto-allenatore dei “santoni” Benvenuti – Cardatoli – Bucci.  Il farmacista con il vizietto della palla a spicchi sta forgiando i giovanissimi virgulti della formazione Allievi ’91, il cui esordio è stato bagnato da un’autentica marcia trionfale contro la malcapitata Juve Pontedera. La gara non ha mai avuto storia, il parziale già alla fine del primo dei quattro tampini di 8’ ciascuno (28-6) aveva tracciato un solco invalicabile per i ragazzini pontederesi, che chiudono a metà gara sotto di 40 punti (50-10). Tutto nasce dai fulminanti contropiedi guidati da Tommaso Giusti, per il quale la speranza è che l’unica differenza tra lui e papà Massimo, il miglior playmaker puro della storia del basket livornese e, per chi scrive, forse anche uno dei più forti d’Italia, stia nel semplicissimo fatto che il “passato” era destrorso mentre il “futuro” è mancino…!  Il palleggio ed il passaggio della serie “testa da una parte e mani dall’altra” sono da amarcord (il sangue qualcosa vorrà dire,,,!).  Il tutto – dicevamo – nasce però dai rimbalzi di Cristiano Ciolli, piccolo gigante in erba, abbastanza veloce nonostante la stazza davvero non comune per un ragazzino di 12 anni, rimbalzista implacabile il quale addirittura già usa la tecnica (purtroppo poco usata perfino tra i “grandi”) di mantenere alto sopra la testa il pallone sia dopo il rimbalzo catturato in difesa che dopo quello arpionato in attacco, per poter così appoggiare la sfera stessa immediatamente al tabellone. E’ solo una curiosità tecnica ma da questo già è possibile capire come sia ascoltato attentamente il “verbo” di coach Suggi. Ottimi comunque anche tutti gli altri giocatori livornesi, dal contropiedista Dominici (18) a Chiappe (12), anche se è davvero troppo presto poter rischiare di dare giudizi in merito, vista anche e soprattutto l’inconsistenza dell’odierno avversario.

 

06/12/2003  JUNIORES, vittoria in altalena con la Fiorentina.

 

8 vittorie su 9 incontri fin qui disputati.  La Libertas Livorno Immobiliare Mei continua imperterrita nella propria marcia, seconda solamente ai senesi di casa Monte dei Paschi, ancora a punteggio pieno. I ragazzi di coach Marzini escono dal parquet del PalaPaganelli di Novoli con una vittoria ottenuta grazie soprattutto ad un terrificante parziale nel 2° quarto (4-24).  Chiusi i primi 10’ sotto di 4 lunghezze (22-18),  la formazione ospite nel 2° tempino ha letteralmente paralizzato i padroni di casa con una zona press a tutto campo che non ha lasciato spazio alcuno alla manovra dei gigliati, con un Carlo Crudeli entrato da poco, non molto coinvolto in fase offensiva ma semplicemente devastante in difesa con oltre 15 rimbalzi catturati e 2 stoppate, mentre dall’altra metà del campo un buon Accanto (11) ma soprattutto il duo Masini (16) e Bertolini (23) hanno crivellato la retina dei fiorentini. Sotto gli occhi interessati di Rudy D’Amico vecchia volpe e girovago coach per i parquets di mezza Europa nonché  attuale osservatore dei Cleveland Cavaliers per il Vecchio Continente, inizia il 3° quarto  laddove ci si era lasciati al fischio che mandava tutti a bere un thè caldo (+ 16 per i livornesi sul 26-42), con un ulteriore parziale di 0-7 per gli ospiti che toccano così il top sul + 23.   Poi ecco una specie di inspiegabile black-out.  Firenze riprende coraggio ed arriva addirittura a – 4,  grazie agli unici 4 giocatori a  referto (tranne il solitario canestro del cinese Yang), con l’atletica ala Indrio su tutti,  mentre la Libertas  nel frattempo perde capitan  Bertolini  per un infortunio alla caviglia e  Masini colto da crampi.  Decisivo in questo delicato momento del match Lena, guardia muscolare che mette molta pressione sul portatore di palla avversario e sigla un canestro importantissimo in un momento molto delicato della gara, così come Scarlatti nel suo provvidenziale 2/2 dalla linea della carità in un momento altrettanto topico. 

Sabato al PalaCosmelli alle 17 arriva un’altra delle grandi favorite del girone, l’altra senese Virtus N.C.H., sperando ovviamente nel pronto recupero di capitan Bertolini e di Augusti, oggi assente perché febbricitante per tutta la settimana.

 

6/12/2003  BAM, vittoria sull'ostico San Vincenzo.

 

Oramai inizia ad avere una sua precisa identità la Libertas Livorno BAM Open targata Rinaldo Bettini. Grande vittoria sul campo del sempre ostico San Vincenzo da parte dei giovanissimi gialloblù, guidati dall’ormai affiatata e collaudata coppia di guardie formata da capitan Picchianti e dal mancino terribile Spinelli. 48 punti in due equamente spartiti (24 a testa) siglati dall’estroso playmaker e dalla guardia mancina, una vera e propria iradiddio allorquando decide di penetrare a canestro. Con loro tutta la squadra, dove come sempre ognuno fa la sua preziosissima parte, dal super rimbalzista Marongiu, all’altro playmaker De Montis e al finalmente decisivo Dugini (13).

Primi 2 quarti sostanzialmente in parità (44-42 per i padroni di casa al riposo), poi gli ospiti iniziano a difendere come Dio comanda ed operano l’allungo decisivo e vincente nel 3° tempino, controllando gli avversari nel finale di gara.

Domenica alle 11 al PalaCosmelli altra battaglia contro il GMV Ghezzano.

 

30/11/2003  CADETTI, silurata la corazzata Virtus.

 

Arriva la regina incontrastata del campionato Cadetti Eccellenza, la N.C.H. Virtus Siena di Paolino Moretti, la mano destra di Dio, troppo presto strappato dal parquet da un destino crudele ancorché benigno, per fortuna sua e di tutti noi che ne abbiamo sempre ammirato l’eleganza sia in campo che fuori. La Virus Siena - dicevamo - ancora a punteggio pieno dopo 7 gare, la Libertas è senza Bonistalli, la guardia dalle penetrazioni brucianti che spaccano le difese avversarie (la sua caviglia ha fatto di nuovo crack in quel di Cecina 7 giorni orsono).  Ce n’è per stare buoni e tranquilli, sperando di reggere il più possibile al cospetto dei biancoverdi senesi. Niente da fare, cari signori ! La Libertas non si sogna neppure per un solo istante di alzare bandiera bianca, i ragazzi di Marco Bonciani appartengono a quella razza di pazzi da legare, ma dal cuore che definire immenso suona del tutto riduttivo. Una gara di altissimo livello agonistico, quella giocata dai gialloblù di casa, risolta da capitan Bolognesi a 2” dal fischio finale con una bomba incredibile, tirata fuori assetto ma con una frustata perfetta. E la cosa più esaltante sta nel fatto che, pur in una vittoria del collettivo che resta pur sempre il vero e proprio marchio D.O.C. della formazione di coach Bonciani, le cose migliori sono venute da chi fino ad oggi era rimasto  al di sotto delle aspettative. Così finalmente abbiamo potuto vedere all’opera un ispiratissimo Gioele Stefanini, classe ’89  dalla classe purissima, finalmente intraprendente, così come Alessio Biagi, che risponde “presente” proprio nel momento più difficile, a dimostrazione che quando l’estro ed un po’ di sana pazzia, si accoppia allo spirito di sacrificio il risultato non può che essere straordinario. Ottimi anche Capobianchi, Vaccai, l’ormai sempre più decisivo Marrai ed uno sprazzo da trance agonistica di Ficini,  2 stoppate in pochi secondi e tantissima grinta sotto le plance, dove ha catturato caterve di rimbalzi lottando contro i lunghi avversari.

 

29/11/2003  JUNIORES, il curriculum diventa importante.

 

Settima vittoria sulle otto partite finora disputate. Un curriculum straordinario per la Libertas Livorno guidata da coach Federico Marzini.

C’era lo spauracchio Spadaccini da Rosignano da affrontare per la Libertas Livorno, sul parquet del PalaCosmelli nell’8° giornata del girone di andata della 1° fase del torneo Juniores Eccellenza. Vince Livorno perché è più squadra di Rosignano. Spadaccini è un fenomeno, dire il contrario sarebbe pura follìa, ma di certo giocarci accanto non è allegro per i suoi compagni di gioco. Il piccolo furetto rosignanese scrive sì 39 punti a referto, ma la squadra ne soffre in fluidità e pericolosità alternative. 40’ a zona ordinata da Spadaccini senior, il fratello della guardia del Sei Rose, coach Marzini la attacca con Accanto nel ruolo di regista, visto che Andrea Masini ha trascorso febbricitante a letto gli ultimi 10 giorni (sarà comunque decisivo nel finale). Buono il 1° quarto per i livornesi ma poi si accende la macchina Spadaccini, e gli ospiti chiudono avanti di 1 punto a metà gara (38-39). Il divario aumenta pericolosamente alla fine del 3° tempino, ospiti a + 5 (51-56), ma la micidiale zona – press ordinata da Gigio Marzini non lascia scampo, il parziale è di quelli che annientano (32-11), Spadaccini va in tilt, complice anche e soprattutto l’asfissiante marcatura di un grande Vannozzi, il “negro” della compagnia per potenza e reattività atletiche. In attacco Masini detta i tempi giusti, Crudeli va in trance agonistica e fa letteralmente il vuoto ai rimbalzi, con un sempre più sicuro Augusti al suo fianco. L’ultima parola è per il top scorer della Libertas, il  “Professor”  Roberto Bertolini : 33 punti, rimbalzi e tanto, tantissimo carisma al servizio della squadra. E’ ritornato da stasera ai “suoi” livelli, non certo una buona notizia per gli avversari, da ora in poi…!

 

27/11/2003  BAM, niente da fare contro Gulliver.

Al suo ingresso, pensavamo avesse sbagliato l’orario della partita, una di quelle partite del Torneo Amatori, tra 40enni vecchie glorie più o meno affamate di ricordi degli anni giovanili del primo basket. Invece trattatasi di Giuntoli, ragazzone di anni 13, peli e barbetta incorporata su un impianto osseo da uomo fatto, non solo e non tanto per l’altezza quanto per il fisico già formatosi come quello, appunto, di un uomo maturo. La cattiva notizia, per la pur ottima Libertas di questa sera, è che il ragazzone/uomo ha mano educatissima, palleggia in piena corsa contro il pressing dei lillipuziani ragazzini (normali, per dire la verità…!) livornesi che è una bellezza, da sotto quando riceve spalle a canestro per lui è di una facilità irrisoria depositare a canestro, passa benissimo la palla al compagno smarcato. Insomma, fate conto di veder giocare Gulliver contro i suoi amici di Lilliput. La Libertas, come detto, ha tenuto il campo più che dignitosamente, pressing a tutto campo in difesa, ed uno strepitoso Picchianti autore di un qualcosa come 6 bombe 6, per 37 punti che pure non dicono tutto sulla qualità della giovanissima guardia gialloblù, capitale inestimabile per il futuro Libertas così come il sempre più continuo Spinelli (20) ancora spina nel fianco delle difese avversarie.  Primo tempo che si chiude sul 42 – 53, poi il divario non si allarga poi più di tanto, ma è davvero impossibile contrapporsi a tanto strapotere fisico di Giuntoli, tra l’altro non da solo nel condurre i suoi alla vittoria, visti i 30 punti del piccolo play tutto fare Guidi, piacevolissimo “giocattolino” , una furia in palleggio ed implacabile nelle sue penetrazioni irresistibili.

 

22/11/2003  CADETTI, ok a Cecina.

 

Un derby non eccelso tecnicamente ma molto combattuto, quello disputatosi sul nuovissimo parquet del Palazzetto di Cecina tra Basket Cecina e Libertas Livorno. Vince Livorno, pur non giocando bene, perché la panchina da cui può attingere coach Marco Bonciani è più profonda di quella di Cecina, guidata da una vecchia conoscenza del basket livornese, Mauro Volpi tra l’altro grande amico ed avversario tutto cuore e tutta grinta al pari proprio di Bonciani nelle infuocatissime stracittadine della Livorno anni ’70. Dopo un 1° quarto in perfetta parità (14-14) Livorno si stacca di quel tanto da chiudere a metà match avanti di 7  lunghezze (31-38) , sull’asse Bolognesi – Bernini e lo sfortunatissimo Bonistalli, devastante fino a quel momento con le sue penetrazioni irresistibili (10 punti in un niente…), incappato poco prima del riposo nel solito infortunio alla caviglia che così tanto lo tormentò già la scorsa stagione. Nella ripesa Cecina produce il suo sforzo maggiore, Livorno ci mette del suo cosicché al fischio finale del 3° tempino Cecina è a sole 4 lunghezze dagli ospiti gialloblù (50-54).  Il grande protagonista dell’ultimo 4° e’ stato Lorenzo Marrai, punti rimbalzi e tantissima grinta, davvero l’icona del marchio Bonciani sulla squadra livornese. Ottime cose anche da Vaccai, ottima spalla in cabina di regia di capitan Bolognesi (finale 63-72).

E domenica mattina alle 11 al PalaCosmelli arriva lo spauracchio N.H.C. Virtus Siena, in una gara dove la Libertas dovrà superarsi per dare davvero il massimo.

22/11/2003  BAM, bella vittoria nel derby.

Troppa differenza sul parquet della Palestra Gemini, nel derbissimo tra Libertas e Don Bosco Livorno, stracittadina che rievoca momenti epici del basket giovanile livornese che fu. Vincono gli ospiti della Libertas di 30 punti, una vera e propria marcia trionfale per i ragazzini di coach Rinaldo Bettini, la cui impronta sulla crescita graduale e costante della squadra e’ sempre più evidente. Pur privi di Alessandro Picchianti, uno dei gioiellini gialloblù, la formazione ospite ha quantificato praticamente da subito la propria netta superiorità, mostrando una buonissima difesa con il solito Marongiu acchiappapalloni devastante sotto le plance e il duo Spinelli (22) e Ceccarini (11) a mettere punti in cascina per i libertassini. Ma tutta la squadra si è comportata al meglio, Bettini ha utilizzato tutti i suoi ragazzi ricevendo da tutti quel qualcosa che ha costruito minuto dopo minuto la grande vittoria.

18/11/2003  JUNIORES, sesta vittoria su sette gare.

 

Non si ferma la marcia inarrestabile della Libertas Livorno nel campionato juniores Eccellenza. Seconda trasferta consecutiva nel giro di 4 giorni ed ecco espugnato anche il parquet di San Giovanni Valdarno, contro la C.S. Galli.  Soltanto nel 1° quarto i ragazzi di Gigio Marzini hanno incontrato qualche difficolta’, forse affrontando non con la massima concentrazione la formazione di casa (24-15). E’ viceversa il 2° tempino che decide il match, parziale terrificante di 6-25 per gli ospiti livornesi, cosicché il divario alla pausa e’ di  + 10 per i gialloblù (30-40). Difesa ai massimi livelli  per i livornesi, privi di due pedine importanti nel ruolo di guardia come Masini e Lena, ma Accanto in cabina di regìa, Cinini  e soprattutto Augusti, quest’ultimo sia sotto le plance che in fase offensiva, hanno guidato la squadra labronica alla 6° vittoria sulle 7 gare finora disputate.

Da segnalare, nelle file livornesi,  l’esordio assoluto per i due ’88 Ficini e Bonistalli andati anch’essi a referto così come tutti gli altri giocatori livornesi.

16/11/2003  BAM, bella vittoria in attesa del derby 

Potrebbe essere quella della Libertas Livorno contro Massa e Cozzale non una semplice vittoria, ma la vittoria della svolta.  Parliamo di una svolta mentale, non tanto o non solo di meri calcoli numerici, essendo il campionato sempre nella sua fase iniziale. Una partita strana, quella che i ragazzi di coach Bettini hanno giocato, avendo contro una squadra normalissima nei suoi 10/11esimi ma con un autentico marziano di nome Ligato : 47 punti per lui alla fine della gara, un ragazzo però forse già un po’ troppo maturo fisicamente per la sua età, indice di un più che probabile stop evolutivo tecnico-tattico.  Dall’altra parte una formazione, quella livornese, che ha avuto però anch’essa un marziano, di nome fa Spinelli e la sua entrata mancina è risultata essere terrificante come una scimitarra affondata nello yogurt (alla fine 37 punti). Inarrestabile per la difesa di Massa e Cozzile, così come micidiali sono stati Picchianti (21) glaciale dalla lunetta nel finale ed il sempre più sorprendente Marongiu (incalcolabili i suoi rimbalzi), questa volta con la più che rassicurante compartecipazione di Ceccarini, autore del canestro della staffa su rimbalzo offensivo. Ma è la maturità, ovviamente relativa vista la giovanissima età dei giocatori in campo, con la quale si è visto giocare nell’ultimo e decisivo 4° tempino : difesa acerrima su tutto il campo, tagliafuori e scelte non affrettate e ben ponderate in attacco, pur nel convulso finale. Un ottimo spunto quindi per affrontare serenamente la settimana dell’attesissimo derby in casa dei cugini del Don Bosco Livorno sabato prossimo alla Palestra Gemini.

15/11/2003  JUNIORES, quinta vittoria.

Come essere a punteggio pieno. La Libertas Livorno espugna anche il “Paolo Valenti” di Firenze nella 6° giornata di andata della 1° fase dell’Eccellenza Juniores e, visto che l’unica sconfitta vedeva di fronte l’astronave M.P.S. con i suoi passeggeri, ecco che i gialloblù livornesi di coach Marzini hanno raccolto fino ad ora il massimo. Non entusiasmante l’inizio degli ospiti livornesi, tant’è che a metà gara i libertassini sono avanti di appena 2 punti (33-35),  Al rientro dagli spogliatoi la musica però cambia, la “21” zona – press a tutto campo ordinata da Marzini traccia il solco incolmabile e decisivo tra le due formazioni, Masini & c. aumentano i giri del motore gialloblù e con la compattezza difensiva di tutta la squadra e l’ispiratissima mano vellutata di Cinini i livornesi portano a casa la vittoria.  Mercoledì si viaggia alla volta di San Giovanni Valdarno per  l’atteso match contro il temibile “Galli

15/11/2003  CADETTI,stop in casa con Ghezzano 

Passa Ghezzano nell’attesissimo match con la Libertas Livorno al PalaCosmelli, al termine di un incontro nato subito male per i livornesi padroni di casa (2-10). I ragazzi di Bonciani riassestano però soprattutto la difesa, seppur privi dello specialista della materia Chico Bernini, stasera non in serata e comunque subito costretto alla panchina da due falli fischiatigli contro da un arbitraggio sull’operato del quale è assai meglio stendere un pietosissimo velo. Anche capitan Bolognesi, il cervello della formazione gialloblù, incappa in una setata no, e allora ecco uscire fuori dal cilindro livornese Andrea Capobianchi, grinta difesa ed ottime iniziative offensive al servizio della Libertas di cui diventa nel corso del match il leader maximo, ottimamente coadiuvato dal sempre più positivo e continuo Matteo Bonistalli.  Ghezzano poggia tutto il proprio gioco sul duo Lazzeri e Tommaso Rizzacasa, grande ex dell’incontro, duo al quale si aggiungono Lorenzi e Riboldi. Partita sempre in equilibrio con i pisani quasi sempre con il muso avanti, nel finale si rivede il vero Bernini che fa il vuoto sotto le plance ma, da una parte la zona ordinata da Corsini contro la quale i livornesi si sono arenati  e dall’altra due bombe assolutamente decisive di Rizzacasa, scrivono la parola fine sull’esito del derby.

8/11/2003  CADETTI, sfiorato il colpaccio a Pistoia.

Peccato, ci è mancato davvero pochissimo, un nulla. La Libertas Livorno esce a testa altissima dal PalaFermi di Pistoia contro una delle grandi favorite del torneo cadetto, almeno per questa prima fase. Sotto gli attenti occhi di Giovanni Papini, head coach della formazione che milita in B1 nelle cui fila gioca l’88 Evotti, il gioiellino di casa Pistoia assieme all’assente D’Ercole, la squadra di Marco Bonciani, che qui riassapora ricordi mai sopiti di un glorioso finale di carriera nella gloriosa Maltinti , gioca una gara tutta sostanza, sempre a stretto contatto con i padroni di casa. Mettono anche il muso avanti gli ospiti labronici di 8 lunghezze, avanti di 1 punto dopo i primi 10’, sempre abbondantemente in partita al momento del famigerato “thè caldo” (38 – 34 per i pistoiesi).  Evotti & soci praticano ottimo basket, fluido con penetra e scarica che esalta l’ottima impostazione  nel tiro da fuori dei biancoazzurri padroni di casa, ma non hanno fatto i conti con un grande Bonistalli (18) affiancato da un extraterrestre sceso sulla Terra da chissà quale pianeta. Quello che ha fatto vedere Federico Bernini sul parquet del PalaFermi sarà difficile da dimenticare : un assoluto incubo per i pistoiesi, inermi di fronte agli oltre 20 rimbalzi del 15enne gioiello livornese il quale, non certo pago, ha messo dentro qualcosa come 29 punti, frutto di un lavoro al rimbalzo offensivo (e ovviamente non solo quello) davvero straordinario. Un ragazzo il cui senso della difesa e delle palle recuperate è davvero terrificante, unito ad una forza interiore ed una volontà smisurate per un ragazzo di appena 15 anni. Purtroppo – amaro scherzo del destino – la sconfitta nasce paradossalmente forse proprio dalla mano gelata del campioncino livornese dalla lunetta : 9/25 di squadra di cui un misero 1/12 proprio dalla mano gelata di uno stremato Bernini. Negli ultimi minuti,  Pistoia non sbaglia più, il ritmo di Livorno si spezza lasciando via libera al finale vittorioso (78-69) dei padroni di casa.

8/11/2003  BAM, sconfitta di misura a Pistoia.

Difficile vincere con percentuali del tipo 30/71 da sotto, nonostante il divario finale tra due compagini sia alla fine solo di 6 miserissimi punti (81-75). E’ esattamente ciò che è successo sul parquet della Palestra Einaudi in quel di Pistoia nella 4° giornata di andata del campionato BAM Open, tra Pistoia e Libertas Livorno. I ragazzi di coach Bettini non hanno tirato fuori la necessaria grinta indispensabile sempre, ma ancor più in questo tipo di gare dove ci si gioca tutto sul puro agonismo. Pistoia corre a perdifiato, gioca un basket di eccellente mentalità eppure sbaglia molto, cosicché Livorno ne approfitta e con un ottimo Picchianti (31) ben coadiuvato da Spinelli (18) e il miglioratissimo Marongiu padrone dei rimbalzi riesce a chiudere a metà gara avanti di 4 lunghezze (33 – 37). Pistoia nella ripresa non cambia tattica, ma aggiusta la mira, con Basili (15) e soprattutto Casanova (25) sugli scudi, mentre Livorno sbaglia l’impossibile da sotto, assai più per demerito proprio che per la difesa dei padroni di casa. Nell’ultimo tempino un sussulto dei gialloblù livornesi illude momentaneamente, ma la difesa impalpabile e la difficoltà a tornare veloci in difesa dopo gli errori in attacco lasciano praterie desolate per il contropiede pistoiese e vanificano ogni residua speranza di riacciuffare in extremis il successo.

2/11/2003  BAM, il derby va alla PL.

Finisce 89-59 il derby tra Libertas e Pallacanestro Livorno nelle 3° di andata del torneo B.A.M.  Si giocava alla  “De Gubernatis” di Via Cecconi, in casa quindi dei vincitori, allenati da coach Fini. La storica PL ha in questi ragazzini di 13 anni racchiuso tutte le residue speranze di una pronta rinascita, essendo quella dei nati nel 1990 l’unica formazione rimasta a far parte, insieme agli Allievi ’91, della storica società di Via Cecconi. La Libertas Livorno ha resistito ben poco alla maggior forza d’urto dei biancoazzurri pivellini, forti del duo delle meravigle Barra e D. Buselli, autori in 2 di 40 degli 89 punti messi a segno dai padroni di casa. Il solo capitan Spinelli (23) è riuscito con ottime iniziative, specie in entrata con il suo morbido mancino, a mettere a soqquadro la difesa della PL, tra le fila degli ospiti gialloblù di coach Bettini. Qualche buona iniziativa anche del lungo Marongiu, mentre forse un po’ sotto il suo abituale (ottimo) standard Alessandro Picchianti, l’ex di turno.

1/11/2003  Juniores, a Ghezzano quasi un derby... un grande derby.

Adesso è ufficiale :  la Libertas Livorno è una squadra “vera”. La formazione juniores di coach Gigio Marzini ha espugnato la fortezza pisana di Ghezzano, in un match dai risvolti assolutamente particolari. Una gara piena zeppa di ex,  di voglia di rivincite e di tantissimo altro ancora. Alla palestra di Via Sartori si respira un’aria particolarissima, si tratta di una specie di stranissimo derby incrociato tra la Libertas Livorno e la Pallacanestro Livorno dello scorso campionato. Il perché è spiegato dalla presenza in ambedue le formazioni scese in campo di moltissimi ex. Sulla panchina dei padroni di casa il coach della PL juniores dello scorso anno: coach Stefano Corsini, con al suo fianco in panchina Luca Granchi l’ex allenatore della Libertas juniores, adesso Responsabile Tecnico del G.M.V. Ghezzano, nelle cui fila militano ex piellini doc quali Scardino, uno dei grandi protagonisti del match (16), il gioellino Tommaso Tempestini, ad un passo questa estate dopo l’abbocco con Biella dove stava per passare con l’altro gioiello di casa PL Persico, dal passare proprio alla Libertas, a Giardini altro ex libertassino. Per non parlare ovviamente dei 2 ex PL di casa Libertas, Cinini ed il piccolo grande uomo Andrea Masini da Livorno, anche stasera assolutamente decisivo  negli ultimissimi minuti di gara con il suo micidiale sinistro che dalla lunetta ha sparato un micidiale 7/7 che ha steso al tappeto i biancoverdi padroni di casa. 

Il match si mette subito male per Ghezzano con Tempestini che in un niente si trova penalizzato con 3 falli, dopo aver fulminato la difesa ad uomo ordinata da Marzini con due delle sue fantasiosissime entrate. Eppure proprio da questo momento Ghezzano trova gli equilibri tattici giusti e, guidata da un eccellente Scardino, pur senza allungare più di tanto, si porta avanti nel punteggio, che vede avanti i pisani di 2 lunghezze a metà gara (36-34). Scardino è quasi l’unico a mettere in difficoltà i gialloblù ospiti, mentre tra i livornesi cresce di minuto in minuto Carlo Crudeli, grande protagonista della serata con 16 punti ed una quindicina di rimbalzi, sfruttando il miss-match con il difensore di turno, Scarlatti con le sue entrate mancine dava un ottimo apporto, così come il mastino Lupi, addirittura decisivo nei minuti finali con un grande rimbalzo d’attacco con conseguente canestro. Un 4° tempino, quello dei livornesi, che ha letteralmente annichilito i padroni di casa (6-16) con la zona-press ordinata da coach Marzini che ha sconvolto i giochi di attacco dei verdi di Corsini, incapaci di segnare e costretti a far fallo sulle penetrazioni di Masini,  autentico e glaciale killer dalla lunetta con il già citato 7/7 finale.     

1/11/2003  Cadetti, quasi una formalità con Follonica.

Poco più di un proficuo allenamento. E’ stato questo quello che è risultato essere il match casalingo della Libertas Livorno cadetti nelle 4° giornata del girone di andata contro il Baket Follonica. Abissale la differenza tecnico – fisica espressa dalle due formazioni scese sul parquet del PalaCosmelli.  Già 37-20 a metà gara per i ragazzi di Marco Bonciani, anche quest’oggi tutti a segno, con nota di merito per l’89 Kevin Salvadori autore tra gli altri anche di una bomba. Capitan Bolognesi & C. hanno immediatamente messo in chiaro le cose, e sul campo è praticamente esistita una sola squadra.  Sabato al  PalaFermi di Pistoia si ritornerà alle gare “vere”, con una delle squadre favorite del girone.

26/10/2003  Cadetti, volontà e gioco non bastano contro la corazzata Galli.

Non era facile e lo si sapeva già dall’inizio. La trasferta nella tana del leone, quasi certamente la squadra da battere nel girone della Libertas Livorno, il Galli San Giovanni Valdarno, si è puntualmente rivelata tale. Un tabù insormontabile per i ragazzi di coach Bonciani, che pure non hanno demeritato. Infatti se nella prima metà Ammannato (di sicuro avvenire) & soci hanno operato il break decisivo (50-28) nella ripresa i gialloblù ospiti hanno prevalso 30-36, con il solito Bernini padrone delle plance ed ottimo in attacco, pur penalizzato quasi subito da 3 falli, e con le guardie Bolognesi e Bonistalli e il combattivo Biagi a fare anch’essi la loro parte. Quindi sconfitta tutto sommato indolore per i livornesi che possono pescare il buono che c’e’ stato per il prosieguo del campionato.

26/10/2003  BAM, STOP con Piombino.

Non riesce alla formazione BAM – 1990 della Libertas Livorno Idea Assicurazioni far fronte allo strapotere fisico del Piombino, guidato da Claudio Pistoleri, duemetri vecchia maniera di una Libertas Livorno dei tempi che fu, cadetteria anni ’70.  I ragazzi di coach Bettini pur disputando tutto sommato una buona gara, come dimostra il fatto che tutti e 12 sono andati a referto, nulla hanno potuto contro i piombinesi i quali, al minimo errore dei gialloblù di casa, fanno scattare fulmineo il contropiede forti di una triade di cui potremmo sentire parlare in un futuro piu’ che prossimo, il play Meucci, il lungo Magnolfi e Bigi, piccolo Tony Kukoc in miniatura, altissimo magro con coordinazione e tiro davvero fuori della norma per un ragazzino di appena 13 anni. Tutti i giocatori livornesi si sono dannati l’anima per arginare la fiumana piombinese, da Martinelli, forse il migliore tra i  padroni di casa, a De Montis, Spinelli e Picchianti, mentre il solo Marongiu cercava di contrastare Magnolfi e Bigi sotto le plance.          

25/10/2003  Juniores, incontro con un UFO chiamato MPS.

Incontro ravvicinato del 3° tipo quello che la Libertas Livorno ha fatto sul proprio parquet del PalaCosmelli contro gli extra-terrestri della Mens Sana Siena, campione d’Italia uscente della categoria cadetti eccellenza dello scorso anno, oggi appunto juniores. Imbarazzante il divario abissale di 63 punti (37-100) tra le due formazioni, ma tant’e’… Impossibile finanche abbozzare una seppur minima analisi del match. L'inizio dei gialloblù di coach Marzini non era stato neppure poi così malvagio, con un ottimo Cinini autore di una mini sequenza personale grazie ad un’intrapendenza che fa ben sperare per gare più…terrestri. Poco da fare non tanto e non solo contro la smisurata gamma di soluzioni dei senesi, quanto con la loro terrificante fisicità, contro il quale i ragazzi livornesi hanno dovuto cozzare come fosse la muraglia cinese, il che significa cambiare tiri all’ultimissimo istante ed aumentare la velocità di esecuzione degli stessi. Buon per i senesi che possono spendere e spandere per l’attività giovanile, salvo poi tristemente farci constatare – come due settimane orsono al PalaAllende – che nel derby contro la Mabo Livorno i senesi hanno presentato sul parquet la squadra favorita per il tricolore di coach Recalcati composta per 9/12esimi da giocatori stranieri. Così è la vita…!

22/10/2003  Juniores, Libertas: vietato per i deboli di cuore, trionfo in "zona Masini" con Montevarchi.

Sconsigliata ai sofferenti di cuore la partita di ieri sera al PalaCosmelli, 3° giornata di andata del campionato Juniores Eccellenza, tra Libertas Livorno e Montevarchi. Una bomba all’ultimissima frazione di secondo del piccolo grande play Andrea Masini suggella vittoriosamente uno dei match più incredibili come intensità degli ultimi anni in casa Libertas.  Coach Bini di Montevarchi smazza le carte sul parquet e piazza una zona 2-3 praticamente per tutta la durata della gara. I ragazzi di Marzini attaccano molto bene la zona, passaggi rapidi sugli esterni, palla dentro al post che tagliava in area ma, tranne il primo morbido jump di Tommy Cinini, la palla non entra nell’apposita fessura. Gli ospiti tentano anche la fuga rintuzzata parzialmente e il 1° tempino si chiude con gli ospiti avanti di 5 lunghezze (13-18), il medesimo divario che c’è al fischio di meta’ gara (32-37), con Accanto che nel 2° quarto prende per mano la formazione livornese. Nella ripresa la Libertas cambia difesa spessissimo, uomo, zona adeguata e zona-press, gli ospiti soffrono queste continue variazioni e solo Tello, il gioiellino ospite che milita in prima squadra in B2 (39) e Riccucci (17) tengono a galla gli ospiti, contro un Bertolini che intanto continua a crivellare la retina ospite, aiutato dall’intensita’ difensiva dell’intero team livornese e da un Masini che sta penetrando e bombardando dalla lunga distanza, caricando di falli tutti gli avversari. Ma i tiri liberi questa sera sono un tabù insormontabile per i livornesi, e il punteggio resta in bilico finche’ a 6” e 4 decimi dalla fine Montevarchi segna il canestro che potrebbe scrivere la parola fine al match.

Rimessa per Livorno, Masini si invola in palleggio, si alza in sospensione dai 6,25 con il difensore appiccicato addosso,  anche alla ricerca di un possibile fallo, e la palla va a morire dopo aver ballato sul cerchio nella retina.

E’ il tripudio finale. Sabato pomeriggio alle 17 si replica sempre al PalaCosmelli contro i campioni d’Italia della Mens Sana Siena.

18/10/2003  Cadetti, la trasferta di Castelfiorentino non frena i ragazzi di Bonciani.

Blitz che vale oro quello della Libertas Livorno nella 2° di andata del campionato cadetti nazionali, sull’ostico parquet di Castelfiorentino, guidata da un ex – libertassino , coach Fabio Poggianti. I ragazzi di Marco Bonciani hanno tenuto duro sino all’ultimo, allorché all’inizio dell’ultimo e decisivo quarto, il punteggio vedeva i livornesi avanti di un solo punto (52 – 53). A parte il primo tempino (16 – 16) i gialloblù ospiti hanno sempre condotto nel punteggio chiudendo a metà gara avanti di 4 punti (36 – 40).   Difesa tosta,  per l’intero arco del match rigorosamente ad uomo, con il solito Bernini e soprattutto con la conferma di Marrai, giocatore completamente trasformato rispetto allo scorso anno, grinta e qualità al servizio della squadra nonché molto intraprendente in attacco.  E’ comunque la forza del collettivo che è risultato essere l’elemento vincente, tutti per uno uno per tutti, con aiuti difensivi sempre puntuali e scelte in attacco sempre logiche. Conferme positive per il cervello della squadra gialloblù Bolognesi, per l’eclettico play – guardia Bonistalli e per il più giovane, l’89 Fabio Malanima, duttile ala già maturo per minutaggi importanti.

15/10/2003  Juniores, la Libertas "raddoppia" a San Vincenzo.

Seconda giornata uguale seconda vittoria per la Libertas Juniores Immobiliare Mei, e primo blitz in trasferta sul parquet di San Vincenzo per i ragazzi di coach Marzini. Non certo per gli amanti dell’estetica pura ciò’ che si è visto sul campo ma tant’è, contavano i 2 punti per dare un seguito nonché una conferma al grande esordio di sabato al PalaCosmelli con il trentello rifilato a Prato.

Nove giocatori su dodici andati a referto, di cui quattro in doppia cifra, dicono comunque che le frecce all’arco gialloblù sono tante. Anzi a dire il vero i ragazzi in pratica utilizzabili sono stati 11, visto che al 6’ Augusti a rimbalzo veniva colpito da una gomitata che gli procurava un profondo taglio all’arcata sopracciliare e subito e’ stato trasportato all’ospedale di Cecina per applicare i necessari punti di sutura. Difesa più morbida rispetto al match contro Prato, minore reattività e quindi, dopo il + 10 a metà tempo (32 – 42) si andava all’ultimo quarto con 3 miseri punti di vantaggio per gli ospiti livornesi (53 – 56). Marzini sprona i suoi ed ordina una zona – press a tutto campo che scuote dal torpore i suoi ragazzi, la alterna con la difesa individuale e le azioni gialloblù risalgono sino al vittorioso sprint finale. Forse un po’ di deconcentrazione in quella che viceversa deve essere l’aspetto prioritario della squadra, vale a dire la difesa. Tale deconcentrazione non è ammessa, tanto più contro squadre – tranello come poteva risultare San Vincenzo, sulla carta assai più deboli ma che danno tutto e di più contro formazioni maggiormente

blasonate.  Prossima tappa al PalaCosmelli, mercoledì prossimo contro Montevarchi.

12/10/2003  Cadetti, il "benvenuto" a coach Bonciani.

Inizia con il piede giusto l’avventura dei Cadetti ’88 - ’89 della Libertas Livorno LA VISCONTEA ASSICURAZIONI.  Chiara e netta la vittoria dei ragazzi di Marco Bonciani, che bagna così vittoriosamante il suo esordio nelle vesti di coach di casa Libertas. La Fiorentina Basket non può nulla di fronte alla vena dei boys gialloblù, tutti già in palla e con una grinta addosso tipico marchio di fabbrica del loro coach. Un ottimo atteggiamento difensivo sposato alla sapiente regia di capitan Bolognesi che metteva in moto la macchina gialloblù portavano i ragazzi di coach Bonciani ad accumulare subito alla fine del 1° tempino un vantaggio di 15 punti (24 – 9). Un leggero rilassamento nelle maglie difensive nel 2° quarto riavvicinava, sempre comunque a debita distanza, i gigliati di coach Barsotti, ma i vari Bernini, Bonistalli e l’89 Malanima conducevano per mano la formazione livornese verso la prima e convincente vittoria di questo campionato.

11/10/2003  Juniores, che inizio!

Inizio con il botto per la Libertas Livorno Immobiliare Mei, l’unica formazione che rappresentera’ quest’anno Livorno nel Campionato Nazionale Juniores. Coach Gigio Marzini si rimpossessa della formazione dei nati nel 1986 – ’87, che guidò fino alle finali nazionali allievi nel 2001 di Porto San Giorgio, e ritrova i suoi ragazzi cresciuti nel fisico e nella capacita’ di approccio alla gara. Cade Prato sotto i colpi dei gialloblù livornesi, i quali grazie ad una difesa terrificante mettono subito a tacere le velleita’ dei lanieri (16 – 4 alla fine del 1° quarto). Il collettivo e’ e sara’  - lo si puo’ gia’ facilmente intuire – il marchio di fabbrica degli juniores Libertas, tutti hanno messo il loro bel mattoncino per la causa gialloblu’,  Uomo, zona – press, e poi contropiede contro un Prato che ha abbozzato una timida reazione nella ripresa. Difficile ed anche non corretto stilare una classifica di merito tra i livornesi, tutti dai registi Masini ed Accanto (il primo ex – PL, il secondo piu’ guardia che play ex – Venturina), a Crudeli e Lupi che hanno eretto un muro in difesa, a Bertolini mano di seta, agli stessi Giauro ed Augusti combattenti di razza sotto le plance, tutti – dicevamo – hanno costruito questa prima, grande vittoria della Libertas Livorno. Prato ha vissuto quasi esclusivamente di Mariotti e Novelli, quest’ultimo temutissimo in partenza, ma che ha dovuto fare i conti con il devastante Lupi in difesa.

Mercoledì sera a San Vincenzo la seconda verifica per la Libertas Livorno.

6/09/2003  Amichevoli e tornei

Prime gare non ufficiali di stagione per le varie squadre gialloblù. 

21/09/2003  10.30 a San Miniato BAM Vs. San Miniato
19/09/2003   a Livorno Juniores Vs. Montecatini
14/09/2003   11.00 a Cecina Cadetti Vs. Cecina

La squadra (alcuni assenti per gli ultimi strascichi di vacanza), agli ordini di coach Bonciani, contro Cecina ha provato per la prima volta nella stagione i giochi di attacco e difensivi. Cecina (compagine più avanti nella preparazione dovendo prendere parte all'intertoto) si è rivelata avversaria all'altezza, specialmente dal punto di vista fisico. Tanto il sudore e l'impegno profuso da tutti i ragazzi durante i cinque tempi da 10 minuti giocati senza punteggio. Ancora molto il lavoro da svolgere per raggiungere la forma campionato, ma il tempo e la voglia non mancano.   

13/09/2003   18.00 a Ghezzano Juniores Vs. Ghezzano

24/08/2003  Il futuro passa dal Ciocco 

Sono ben 85 i ragazzi, nati dal 1989 al 1993, partecipanti alla quinta edizione del Ciocco Basketball Camp che si sta svolgendo in questa settimana  nello splendido scenario del Centro turistico di Castelvecchio Pascoli (LU). La società, come da consolidata tradizione,investe sulle speranze di domani tramite il lavoro di base sui ragazzi di oggi. In questa torrida estate i ragazzi, provenienti da ogni parte della Toscana, usufruiranno delle strutture del centro: piscina, campi di calcio e calcetto, discoteca (una sera), ... . Immancabile, ovviamente, tantissimo basket sotto la guida del direttore del camp, coach Federico Marzini, e sotto l'occhio vigile del nutrito e qualificato staff tecnico. 

Davvero notevole il successo ottenuto come adesioni, e purtroppo la nostra società, d'accordo con  l'organizzazione locale, si è vista costretta suo malgrado ha chiudere in anticipo le iscrizioni. Il Camp si concluderà domenica 31 agosto con la consueta premiazione di tutti i ragazzi che per sette giorni si sono cimentati nelle varie gare in programma, imperniate sulla sana competizione ma sopratutto sul divertimento.