faulanciu...
Aggittoriu! Benimmindi! Cancarau siasta! iiiiiiiiihhh gessummaria! Lampu! m....
Dimmoniu! E....itta 'n'di sciu? giiiiiirati! Nonno!!! Oh lillo! Pigaridda muru muru! Sant'Antoni! Taddannu! ...zia rua!

Gabìllu: Grezzo (es.: oh Giacì ses pròpriu unnu gabbìllu!!! ; Giacinto sei proprio un grezzo!!!)

Garrògna: lett.: carogna. Dicesi principalmente di carabinieri, soprattutto se di leva. (Oh ghiarròogna!!, la chi depisi passai derettu!)

Gennargèntu: catena montuosa all'interno della Sardegna, rinomata per la sua selvaggia macchia mediterranea e per la fauna incontaminata e multiforme. Per i sardi il Gennargentu e' il monte piu' alto del mondo. Il k2 e' solamente una rinomata discoteca del cagliaritano.

Ghindòlo: preservativo.

Gimmi: sincopato da "GIai MI creu pagu", dicesi di persona presuntuosa oltra ogni dire.

Giustizia 'ti coddiri! : in alcuni casi si pronuncia per augurare ad una persona di essere colpita da un accidente divino (es. du bisi? esti cussu chi m'ari fattu sa macchina, chi du goddiri sa giustizia: lo vedi? è quello che mi ha fatto la macchina, che la giustizia lo colga!)

Gòppa: dal sardo goppài: compare. In cagliaritano, goppa significa anche compagno di disavventure.

Gunoi: furuncolo (Es.: 'O ba, la a cussa cummenti esti leggia, paridi unu gunoi xoppau'; 'O papà, guarda quella tipa com'è brutta, sembra un furuncolo spremuto')

Gutta: maledizione, accidente (es.: Gutta ti càliri ; Che ti colga un accidente!)

Imbriaghèra : Sbornia, sbronza. Stato di alterazione mentale dovuto a ingestione di grandi quantità di bevande alcoliche. Normalmente si smaltiscono nell'arco di una notte ma , si sa di casi in cui sono durate vari giorni. Sono spesso accompagnate da nausea, vomito, frequenti cadute al suolo e perdita del senso di orientamento ed equilibrio, risulta difficile tornare a casa e riconoscere i parenti

Imburchinài (imbrunconai nella zona ogliastrina) : cadere (es.: Marieddu non currasta de aicci ca a si nunca imburchìnasa e ti (leggi ri) segasa sa conca e is cambasa; Marietto non correre così veloce: rischieresti di cadere e, di conseguenza, di romperti la testa e le gambe)

Improsàre: Blandire, corrompere, fare il lecchino con qualcuno. (es.: "Ceeeeee, l'hai visto Piero improsandosi quella di matematica?")

Ingiogazzàu: giocoso, scherzoso (es.: o Nenno!, Non ingiogazzarmi il cane che poi mi tocca fermarlo a scupettate!; Giovanni, non mettere in gioco il cane, se no sarò costretto a sedare la sua foga a fucilate)

Ingùrtiri: Inghiottire

Innibau: Voce del verbo innibare: nascondere, appropriarsi di qualcosa. (es.n.1: Oh, ma tà ri sesi inibau? là chi no ri deppu attreppai! - es.n.2: Oh io mi innibbo che se mi cassa mio babbo min'ci ghettara in s'alliga - Trad n.1: caro amico, ti sei per caso nascosto? stai quieto, non voglio fare a botte con te! - Trad. n3: caro amico, io mi nascondo poichè se mi dovesse vedere mio padre mi sgriderebbe.)

Interràu: sotterrato, carcerato (es.: cand’àppu a mòrri, bollu essi interràu in dòmu; quando morirò, voglio che mi sotterriate dentro casa)

Inz'a: allora? Forma Cagliaritana sincopata per " e inzandusu?"

Itta: cosa (non come sostantivo ma come locuzione interrogativa = "what" inglese) (es.: Naramì unu pàgu ìtta ses fadèndi! Làssa stài sùbitu su vespìnu mìu dosinùnca ri sciòddu su xiorbèddu! ; Trad.: Dimmi un po cosa stai facendo! Lascia stare il mio vespino altrimenti ti faccio scoppiare il cervello!)

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