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SINTESI BLASONATURA
l' Quarto è dedicato alla gloria militare conseguita
dal rgt. nel corso della seconda Guerra Mondiale in Albania
(richiamata con i colori rosso e nero e con l'elmo dell'eroe
nazionale), sul cui fronte il 1° ha meritato due M.A.V.M.
rappresentate dalle due stelle su fondo cielo.
2' Quarto arme di Torino, per il legame territoriale con
la città ove ha avuto sede la 1^ compagnia del
I° battaglione, matrice della specialità.
3' Quarto arme di Bologna, per il legame territoriale
con la città ove furono costituiti i battaglioni
carri inquadrati nel secondo dopoguerra nel reggimento,
dal 1958 al 1975.
4' Quarto arme di Civitavecchia, città nella quale
il reggimento ha preso sede nel 1958.
Il capo d'oro simboleggia la massima ricompensa al V.M.
concessa al rgt. Nel quartier franco è l'arme della
provincia di Pavia, nella cui giurisdizione si è
svolta la battaglia di Palestro in cui il VII btg. Meritò
la M.O.V.M.
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La sede stanziale del Reggimento
è la caserma "COL. LORENZO D'AVANZO"
ubicata al 79 Km. della S.S. n.1 in prossimità
della borgata Aurelia distante circa 8 Km. dalla città
di Civitavecchia. Il 1° Reggimento Bersaglieri è,
tra i reparti della specialità , quello che
vanta le più lontane origini. Esso divenne unità
organica nel 1843, con la collocazione sotto un solo comando
delle tre preesistenti compagnie, delle quali la prima,
tuttora inquadrata nel Reggimento, costituita dal Capitano
Alessandro Ferrero La Marmora, fondatore del Corpo. Le
guerre del Risorgimento vedono il battesimo del fuoco
dei bersaglieri del Primo a Goito contro gli austriaci,
Verona, Monte Baldo, Palestro, San Martino: sono fulgide
pagine di valore cui corrispondono altrettante decorazioni
al Valor Militare. Il Reggimento partecipò alle
Campagne di Eritrea e Libia. Nella 1^ guerra mondiale,
il Reggimento partecipa sul fronte italo-austriaco alla
battaglia di Vittorio Veneto. Nella 2^ guerra mondiale
il Reggimento interviene in Albania a Ponte Perati ed
a Lesckoviki e successivamente in Jugoslavia. Sciolto
nel settembre 1943, il Reggimento si ricostituisce nel
1953 ed assume la denominazione di 1° Reggimento Corazzato,
alle dipendenze, in successione di tempo, della Divisione
Corazzata "POZZUOLO DEL FRIULI", della Divisione
di fanteria "GRANATIERI DI SARDEGNA", e della
Divisione Corazzata "CENTAURO". Il 1° dicembre
1959 il 1° Reggimento bersaglieri viene inquadrato
nella Brigata Meccanizzata "GRANATIERI DI SARDEGNA".
Numerosi sono stati gli interventi del Reggimento per
calamità naturali ed in operazioni di ordine
pubblico. Tra i più recenti:- 1966: Alluvione di
Firenze; - 1970: Ordine pubblico in Calabria per disordini;
- 1978: Ordine pubblico a Roma a seguito del rapimento
dell'on. Aldo Moro; - 1980: Alluvione di Civitavecchia
e Santa Marinella; - 1991: Attività di vigilanza
di punti sensibili in occasione della guerre del Golfo
ed intervento in Puglia a favore deo profughi albanesi;
- dal 1992 al 1998: Numerosi interventi in varie province
della Sicilia per l'operazione "VESPRI SICILIANI";
- 1997: Intervento in Campania per l'operazione "PARTENOPE";
- 1997: Intervento in occasione del sisma umbro-marchigiano.
Il 1° Reggimento Bersaglieri custodisce la Bandiera
di Guerra con più decorazioni al Valor Militare
dell'esercito italiano.
DECORAZIONI:
1 Ordine Militare d'Italia
1 Medaglia d'Oro al V.M.
2 Medaglie d'Argento al V.M.
11 Medaglie di Bronzo al V.M.
MEDAGLIA |
MOTIVAZIONE |
DATA |
Ordine Militare d'Italia
già Savoia
all'Arma di Fanteria
(R.D. 5 giugno 1920) |
"Nei duri cimenti della
guerra, nella a tormentata trincea o nell'aspra
battaglia, conobbe ogni limite di sacrificio e
di ardimento; audace e tenace, domò infaticabilmente
i luoghi e le fortune, consacrando con sangue
freddo la romana virtù, dei figli d'Italia." |
1915 - 1918 |
ORO
Valor Militare
(R.D. 19 giugno 1859) |
"Per la bella condotta tenuta alla presa
e battaglia di Palestro." |
30-31 maggio 1859 |
ARGENTO
Valor Militare
(D.P. 27 ottobre 1950) |
"Animato dall'orgoglio
delle gloriose tradizioni di cui sono intessuti
più che cento anni della sua storia luminosa,
attinse, nel travaglio di una dura campagna oltremare,
nuove vette di sacrificio e di ardimento nel segno
delle sue altissime virtù guerriere. In
asperrimi combattimenti, sostenuti con assoluta
inferiorità di mezzi, i petti gagliardi
dei suoi Bersaglieri contrastarono il passo al
nemico con indomita fermezza, arginandone la furiosa
offensiva nella zona del lago di Ocrida. Il 9
Dicembre 1940, malgrado che la sua efficienza
fosse gravemente intaccata dall'ininterrotta permanenza
in linea e dai cruenti sacrifici sopportati, si
avventava con disperato ardimento contro preponderanti
forze che erano riuscite ad affermarsi, dopo violentissima
lotta, sul monte Kalase. Con impeto irresistibile
annientava le baldanzose masse avversarie in furiosi
combattimenti all'arma bianca, catturando prigionieri,
armi, e munizioni e piantando la bandiera della
Patria sulle posizioni insanguinate. Le teneva
poi incrollabilmente contro ogni ritorno offensivo,
assicurando in tal modo il saldo possesso di quel
cardine essenziale dell'intero schieramento delle
nostre truppe sul fronte italo-greco." |
Campagna Italo - Greca 1940-1941
Monte Kalase
29 novembre 1940
28 febbraio 1941 |
ARGENTO
Valor Militare
(D.P. 27 ottobre 1950) |
Il I° Bersaglieri, temprato
da lunghi mesi di aspra lotta sul fronte greco-albanese
che ne aveva assottigliato le file senza scalfirne
l'animo, veniva chiamato a concorrere alla difesa
dell'Alto Scutarino, su cui incombeva la minaccia
nemica. In sette giorni di dura battaglia, malgrado
l'esiguità delle forze di fronte alla strapotenza
nemica, ne fronteggiava con indomito valore i
furibondi attacchi stroncandoli sanguinosamente
e impedendo che il proposito ambiziosamente conclamato
di raggiungere alle spalle le truppe italiane
impegnate alle frontiere greche si attuasse. Nella
susseguente fase offensiva le sue Unità
travolgevano il nemico, riallacciandolo oltre
la frontiera, superavano di sorpresa sbarramenti
fortificati e si incuneavano nelle masse avversarie
in ritirata, portando, primi fra le Unità
italiane, il Tricolore della Patria a Ragusa.
Magnifica Unità guerriera, crede e rinnovatrice
di una tradizione di eroismo e di gloria, nata
nelle prime battaglie del Risorgimento nazionale
e affermata nel corso di tutte le guerre combattute
dall'Esercito italiano. Donava nuovo apporto di
sacrificio e di sangue alla gloria del Corpo." |
Alto Scutarino
Bonzaj
Ragusa
6 - 17 aprile 1941 |
BRONZO
Valor Militare
(R.D. 10 maggio1848) |
1°/ I^ compagnia: "Per essersi
distinta nel fatto d'armi presso Verona". |
6 maggio 1848 |
BRONZO
Valor Militare
(R.D. 27 giugno1848) |
3°/ I^ compagnia
Volontari Studenti: "Per essersi distinta
nel glorioso fatto d'armi sotto il monte Baldo". |
18 giugno 1848 |
BRONZO
Valor Militare
(R.D. 15 agosto 1848) |
1°/ I^ compagnia:
"Per avere combattuto con grande valore sulle
alture di Rivoli, S. Giustina, Sona e Volta dal
giorno 22 al 25 luglio". |
22-25 luglio 1848 |
BRONZO
Valor Militare
(R.D. 13 luglio 1849) |
2°/ I^ compagnia:
"Perché, in unione alla 4^ compagnia,
effettuò l'ardito colpo di mano che rese
padrona di Genova la Regia truppa". |
5 aprile 1849 |
BRONZO
Valor Militare
(R.D. 16 giugno 1860) |
I° btg.: "Per l'ordine
con cui prima assaliva il nemico, eseguiva il
primo attacco alla baionetta e copriva la marcia
della Brigata Aosta e per la lodevole condotta
tenuta durante il combattimento. Ebbe un terzo
del suo effettivo fuori combattimento, contribuendo
assai alla riuscita dell'azione, sebbene mandato
nel mattino da monte Rughi alla Rivoltella e dalla
Rivoltella ritornato per S. Polo, Lonato e Desenzano |
24 giugno 1859 |
BRONZO
Valor Militare
(R.D. 27 maggio1859) |
VII° btg.: "Per
essersi distinto al passaggio della Sesia (21
maggio 1859) e nelle operazioni successive su
Palestro e Borgo Vercelli (22-25 maggio 1859).
Per dimostrazione sulla riva destra del Po e ricognizione
sulla sinistra e presso il confluente della Sesia". |
21-25 maggio 1859 |
BRONZO
Valor Militare
(R.D. 19 giugno 1859) |
VII° btg.: "Per la bella
condotta tenuta alla presa e battaglia di Palestro". |
30-31 maggio 1859 |
BRONZO
Valor Militare
(R.D. 1 giugno 1861) |
VII° btg.: "Per la sua bella
condotta durante l'intera campagna 1860-1861". |
1860 - 1861 |
BRONZO
Valor Militare
(R.D. 5 giugno 1920) |
VII° btg.: "Già
ricco di onori militari per la condotta tenuta
nei giorni in cui Treviso e Venezia furono salvate
dal più puro e ostinato eroismo (giugno
1918), nell'ora della riscossa (26 ottobre 1918)
balzò fremente al di là del Piave
e si slancio con magnifico impeto, contro le formidabili
posizioni avversarie, ampliando, con successivi
attacchi e con ardita manovra la testa di ponte
inizialmente aperta dall'avanguardia della Divisione.
Di fronte a fieri e reiterati contrattacchi nemici,
resi ancora più gravi dall'isolamento oltre
il fiume, resistette con eroica fermezza e generoso
tributo di sangue. Ripresa l'avanzata in seguito
al passaggio dei corpi laterali, si slanciò
sui nuovi obbiettivi, sviluppando, con luminoso
ardimento, ulteriori e definitive manovre su Vittorio
Veneto (Piave, giugno - ottobre 1918)". |
Piave
giugno - ottobre 1918 |
BRONZO
Valor Militare
(R.D. 3 ottobre 1860) |
35°/ IX^
compagnia: "Per essersi lodevolmente riportata
nell'attacco della Rocca di Spoleto". |
17 settembre 1860 |
BRONZO
Valor Militare
(R.D. 1 giugno 1861) |
IX° btg.:
"Per essersi distinto nelle operazioni contro
gli insorti negli Abruzzi". |
1861 |
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