TESSERAMENTO 2002

Domenica 10 marzo, la sezione ha organizzato la consueta Festa del Tesseramento, giunta quest'anno al 26° appuntamento.
La manifestazione ha avuto luogo a Rivoltella d/G (oggi frazione del Comune di Desenzano ma fino al 1926 cittadina autonoma) nell'ottica della valorizzazione di tutte le località che ricadono sotto la giurisdizione della sezione desenzanese e, grazie soprattutto al clima eccezionalmente mite di questi giorni, ha registrato una buonissima partecipazione di pubblico.
Tra le altre, presenze illustri e graditissime sono state quelle del Presidente Provinciale A.N.B. Cav. Domenico Piovani e del Gen. Edgardo Pisani.
Si è cominciato attorno alle ore 10;00 con il ritrovo (e rinfresco…) presso la sede Alpini, che ci è stata amichevolmente prestata quale base logistica per le operazioni burocratiche vere e proprie (la distribuzione dei bollini).
Con l'arrivo della fanfara di Roccafranca, guidata dal sempre ottimo Cav. Giacomo Prandini, la cerimonia è entrata nel vivo.
Alzabandiera ed Inno di Mameli hanno squillato nella piazza antistante la vecchia chiesa parrocchiale di S. Biagio, poi il corteo, fanfara in testa, ha sfilato per la via principale del paese facendosi largo tra la popolazione intenta allo "struscio" domenicale; un percorso leggermente angusto che non ha impedito, però, ai musicanti di esibirsi nel tradizionale passo di corsa, per la soddisfazione di "grandi e piccini".
Di ritorno nella piazza principale, si è proceduto alla posa della corona al Monumento ai Caduti rivoltellesi ed ai relativi onori.
Sul mezzogiorno, infine, tutti hanno fatto rotta verso il ristorante "La Fattoria" per l'ottimo pranzo conviviale, seguito da una copiosa lotteria cremisi, che ha lasciato contenti proprio tutti.
Arrivederci all'anno prossimo, in contemporanea all'inaugurazione del monumento a Desenzano.
A.C.

All'Associazione Nazionale Bersaglieri
Sezione di Desenzano - Sirmione

All'Associazione Alpini
Sezione di S.Martino D/B - Pozzolengo

Al Sig. Pasquali Cav. Luigi

Al Sig. Leonardo Lunardi

E' con viva soddisfazione e sincera riconoscenza che, a nome della Società Solferino e S. Martino che mi onoro di presiedere, formulo il più sentito ringraziamento per la magnifica opera prestata dalle benemerite Associazione Nazionale Bersaglieri, Sezione di Desenzano-Sirmione e Associazione Alpini - Sezioni di S. Martino e Pozzolengo per la sistemazione ed il recupero del parco che rappresenta una così suggestiva cornice alla Chiesa Ossario di S. Martino e che era stato letteralmente stravolto dal fortunale del 16 settembre 2000.
Già all'indomani di quel terribile evento il Cav. Luigi Pasquali, prezioso Consigliere della nostra Società quanto illustre Presidente dell'Associazione Combattenti e Reduci di Desenzano, mi aveva assicurato il suo interessamento per un intervento delle associazioni di arma nell'opera di recupero. E l'intervento da parte dei componenti dell'Associazione Bersaglieri di Desenzano-Sirmione e dell'Associazione Alpini di S. Martino - Pozzolengo, mirabilmente coordinati dal Presidente Leonardo Lunardi, vi fu e fu attivo, sollecito, entusiasta, ricco di risultati quanto di nobilissimo significato.
E' difficile dimenticare ed è doveroso segnalare che decine di uomini del tutto gratuitamente, ed anzi impiegando loro mezzi e strumenti, dedicarono il sabato per alcuni mesi, in condizioni climatiche non sempre favorevoli, per recuperare e ripristinare un patrimonio che sentivano ideale e morale prima che materiale, per rendere così un tangibile omaggio ad una pagina di storia che è tra le più alte e nobili della nostra Patria.
Grazie, amici, per il vostro lavoro ma anche per il vostro esempio, per il vostro insegnamento discreto e silenzioso e per questo più vero ed autentico: un insegnamento di alto civismo che non è fatto di parole ma che si manifesta nei fatti; un insegnamento che è sprone anche per noi che operiamo nella Società Solferino e S. Martino per un sempre maggior impegno nel coltivare e diffondere quei valori ed ideali che sono stati il grande messaggio del Risorgimento e che rappresentano una preziosa quanto sempre attuale eredità per la nostra comunità nazionale.

Con stima ed amicizia.
S. Martino, 07 giugno 2001

Fausto Fondrieschi
Presidente della Società Solferino e S. Martino