Sede: Pordenone
- Palazzo "ex Casa del Popolo".
Distintivo: diviso diagonalmente in due
campi, rosso e azzurro e circoscritto da un bordo giallo-oro;
nel mezzo, in giallo-oro e nero, una testa di ariete.
Origini e
vicende organiche.
Trae origine dalla II Brigata Corazzata la cui costituzione
inizia in Milano il 15 luglio 1937; la sua prima unità
è il 3° Reggimento Bersaglieri,
al quale si affiancano nel novembre 1938 l'8° Reggimento
Bersaglieri ed il 32° Reggimento Fanteria Carrista.
Il 1° febbraio 1939 la Brigata si trasforma in Divisione
Corazzata "Ariete" (132ª) e risulta costituita
dai Reggimenti 8° Bersaglieri, 32° Fanteria Carrista
e 132° Artiglieria Corazzata. La Divisione, dislocata
in Africa Settentrionale, dal 1° settembre 1941 inquadra
anche il 132° Reggimento Fanteria Carrista il quale
sostituirà il 32° Reggimento che a causa dei
reparti duramente provati sarà soppresso in data
31 dicembre 1941. L'8 dicembre 1942 la Divisione viene
sciolta per eventi bellici dopo la battaglia di El Alamein.
Allo scopo di mantenere in vita una gloriosa tradizione
affermata in così breve periodo - l'"Ariete"
è l'unità dell'Esercito più citata
sui bollettini di guerra del Comando Supremo nel corso
del secondo conflitto mondiale - il 1° aprile 1943
ha vita in Italia la Divisione Corazzata di Cavalleria
"Ariete" (135^) composta dai Reggimenti di Cavalleria
"Montebello", "Vittorio Emanuele II"
e "Lucca", dal 135° e 235° Reggimento
Artiglieria, dal CXXXIV Battaglione Controcarri Semovente,
dal CXXXIV Battaglione Misto Genio. Questa grande unità
viene sciolta il 12 settembre 1943. A partire dal 23 maggio
1948 si forma un Raggruppamento Corazzato "Ariete"
che il 1° giugno 1948 costituisce in Roma la Brigata
Corazzata "Ariete", la quale nel corso dello
stesso anno viene destinata in Friuli. Formata su Comando,
8° Reggimento Bersaglieri, 132° Reggimento Carri,
132° Reggimento Artiglieria, reparti di supporto,
dal 1° ottobre 1952 diviene Divisione Corazzata "Ariete"
ed inquadra anche il 19° Gruppo Esplorante "Guide",
una Compagnia Genio Pionieri, una Compagnia Trasmissioni.
Nel 1963 la grande unità assume l'organico standard
NATO ed è articolata su I Brigata Meccanizzata
(formata il 1° gennaio a Pordenone con 8° Reggimento
Bersaglieri, I Gruppo del 132° Reggimento Artiglieria
Corazzata, I Battaglione Servizi, Compagnia Genio Pionieri,
Compagnia Trasmissioni); II Brigata Corazzata (formata
il 1° ottobre a Pordenone con 32° Reggimento Carri,
II Gruppo del 132° Reggimento Artiglieria Corazzata,
II Battaglione Servizi, Compagnia Genio Pionieri, Compagnia
Trasmissioni); III Brigata Corazzata (formata il 1°
gennaio a Maniago con 132° Reggimento Carri, III Gruppo
del 132° Reggimento Artiglieria Corazzata, III Battaglione
Servizi, Compagnia Genio Pionieri, Compagnia Tasmissioni)
e Brigata Artiglieria (formata il 1° ottobre a Casarsa
con Comando 132° Reggimento Artiglieria Corazzata,
Reparto Comando, Batteria Specialisti Artiglieria, IV
e V Gruppo del 132° Reggimento Artiglieria Corazzata).
Tale articolazione viene abbandonata nell'ottobre 1968
e l'"Ariete" riprende l'organico su Comando,
8° Reggimento Bersaglieri,
32° e 132° Reggimento Carri, 132° Reggimento
Artiglieria Corazzata.
Con la ristrutturazione dell'Esercito, dal 1° ottobre
1975 assume alle dipendenze le Brigate Corazzate 32ª "Mameli"
e 132ª "Manin" nonché l'8ª Brigata Meccanizzata
"Garibaldi", tutte di nuova istituzione; completano
la Divisione Corazzata "Ariete" varie unità
di supporto. A seguito dell'abolizione del livello divisionale,
il 1° ottobre 1986 la grande unità viene sciolta
e contemporaneamente ha vita in Pordenone il Comando della
132° Brigata Corazzata "Ariete" per trasformazione
del Comando della soppressa Brigata "Manin".
Nella nuova unità confluiscono i Battaglioni Carri
8° "M.O. Secchiaroli", 10° "M.O.
Bruno" e 13° "M.O. Pascucci", il 27°
Battaglione Bersaglieri "Jamiano", il 20°
Gruppo Artiglieria da Campagna Semovente "Piave",
il Battaglione Logistico "Ariete", una Compagnia
Controcarri, una Compagnia Genio Guastatori, il Reparto
Comando e Trasmissioni. L'organico varia successivamente,
nel 1989 (il 13° Battaglione Carri diviene "quadro"
in dicembre e passa alle dipendenze della Brigata Meccanizzata
"Mantova"), nel 1991 (sono soppressi a gennaio
il 10° Battaglione Carri ed a marzo il 20° Gruppo
Artiglieria da Campagna Semovente e vengono assegnati
il 19° Gruppo Artiglieria da Campagna Semovente "Rialto",
il 3° Battaglione Carri "M.O.Galas", il
5° Battaglione Carri "M.O. Chiamenti", il
23° Battaglione Bersaglieri "Castel di Borgo")
e nel 1992 (viene acquisito il 2° Battaglione Addestramento
Reclute "Pordenone" mentre il 23° Battaglione
Bersaglieri è trasferito alla Brigata Meccanizzata
"Aosta").
Con l'assunzione di un nuovo ordinamento da parte della
Forza Armata, che prevede il ripristino del livello reggimentale,
la Brigata ad iniziare dal 1992 assume gradatamente la
seguente formazione: Comando, Reparto Comando e Supporti
Tattici, 32° e 132° Reggimento Carri, 11°
Reggimento Bersaglieri, 132° Reggimento Artiglieria
Corazzata, 26° Battaglione "Castelfidardo"
(già "Pordenone"), Battaglione Logistico
"Ariete".
Dopo la ricostituzione, l'"Ariete" si è
distinta nel corso di impegnativi interventi in soccorso
alle popolazioni colpite da calamità naturali (disastro
del Vajont, terremoti in Friuli ed Irpinia) acquisendo
numerosi riconoscimenti; ha anche partecipato con alcune
sue unità, a missioni di pace ed umanitarie all'estero
(Libano, Somalia, Bosnia e Kosovo) ed in Italia, ad operazioni
di concorso al mantenimento dell'ordine pubblico (Vespri
Siciliani) e di vigilanza lungo il confine orientale (Testuggine).
Dal 1° dicembre 2000 inquadra il 10° Reggimento
Genio Guastatori.
Campagne di guerra e fatti d'arme
Seconda Mondiale (1940-43):
- 1940: frontiera occidentale (giu.) con l'Armata del
Po.
- 1941: Africa Settentrionale. Riconquista della Cirenaica
(apr.): El Mechili, Tobruk
- Marmarica (ott.): Bir el Gobi, Sidi Rezegh, Sollum,
Ain el Gazala.
- 1942: Africa Settentrionale: El Mechili (gen.), Tobruk,
Bir Hacheim, El Alamein,
El Qattara, El Agheila.
Liberazione (1943-45):
- 1943: Roma (8-12 set.): Divisione Cavalleria Corazzata
"Ariete". Medaglie d'Oro al Valor Militare
Capitano DOMENICO JACHINO: Africa Settentrio
Sedi
1937-39 Milano1939-40 Verona 1948 Roma1948 Pordenone
I Reparti che costituiscono oggi la Grande Unità
sono:
82° Reggimento fanteria "Torino";
11° Reggimento bersaglieri;
32° Reggimento Carri;
33° Reggimento Carri;
132° Reggimento Carri;
132° Reggimento Artiglieria Terrestre (semovente)
"Ariete";
10° Reggimento Genio Guastatori;
Battaglione Logistico "Ariete";
Reparto Comando e Supporti Tattici "Ariete";
Reparto di Sanità (Q).nale, marzo 1941 - 3 settembre
1942
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